Lorenzo Musetti - Foto Sposito/FIT
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“Come ho detto non l’ho saputo spiegare nemmeno io cosa sia successo a Firenze. Però non credo esista un caso Musetti-pressione, credo fosse più una sensazione fisica. Dopo pochi punti avevo una sensazione di vomito come ho detto al mio coach”. Lorenzo Musetti dopo la semifinale di Firenze è subito pronto a tornare in campo ed è arrivato a Napoli, dove partirà come quarta testa di serie della Tennis Napoli Cup by Banca di Credito Popolare. In occasione del media day l’azzurro ha spaziato tra vari temi, partendo dalla sua prima volta a Napoli: “Sono arrivato ieri sera da Firenze, per me è la prima volta a Napoli. Essendo nato sul mare mi ricorda casa ed è sempre qualcosa che mi fa piacere. Dal primo allenamento ho visto il calore dei fan e cercherò di dare il mio piccolo contributo alla città di Napoli”.
All’esordio per il numero 24 del mondo, questa settimana al suo best ranking, ci sarà il vincente della sfida tra Laslo Djere e Borna Gojo: “Direi che preferisco Gojo perché Djere è un po’ la mia bestia nera (ride, ndr), forse è l’avversario con cui ho più giocato nel circuito. Alla fine però mi focalizzo più su me stesso che sull’avversario, cosa che recentemente ha pagato”. In conclusione il tennista di Carrara ha parlato proprio dell’evoluzione del suo tennis: “Sto provando a semplificare le scelte in campo, questo non significa che devo diminuire le armi a mia disposizione, ma che devo cercare di collegarle meglio e credo di essere migliorato in questo”.
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