[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Aslan Karatsev ha superato Marin Cilic per 6-2, 6-4, in finale all’Atp 250 di Mosca 2021, riuscendo a ottenere il secondo titolo in carriera. Prestazione sontuosa del tennista russo, ciliegina sulla torta a un’annata certamente da incorniciare. Dai Challenger alla gloria, un percorso sotto i riflettori iniziato agli Australian Open, passato per le tappe di Dubai e Belgrado, sino ad arrivare al trionfo casalingo da sogno. L’atleta nativo di Vladikavkaz ha vinto il torneo al cospetto dei suoi sostenitori, coronando una magnifica settimana nel migliore dei modi; collezionati gli ambiti scalpi di Egor Gerasimov, Gilles Simon, Karen Khachanov e, appunto, Marin Cilic.
[the_ad id=”668943″]
Il croato ha tentato di imporre il suo tennis pragmatico, ricco di uno/due potenzialmente incisivi e basato sul devastante servizio che caratterizza il suo tennis. il vincitore degli Us Open 2014, seppur con le carte in regola per far male in condizioni indoor, si è però inginocchiato al ritmo forsennato di Karatsev. Il russo non ha sportivamente asfissiato l’avversario, inanellando rapidissimi colpi, spesso tramutatisi in vincenti. Cilic sin troppo instabile con la seconda in campo e più volte sorpreso da Karatsev, sino all’inevitabile epilogo con il 6-2, 6-4 a sottintenderlo. Dopo Dubai, un altro successo a livello di circuito maggiore per il russo; la potenza dei suoi colpi e l’attitudine battagliera hanno fatto la differenza. Sfumato il possibile ventesimo titolo per Cilic.
[the_ad id=”676180″]