Niente da fare per Matteo Berrettini nell’Atp 250 di Mosca 2018. Il giovane italiano numero 52 del mondo viene eliminato all’esordio dal veterano Lukas Rosol con il parziale di 6-3, 4-6, 6-4. Nonostante l’ottima reazione nel secondo set il tennista romano non è apparso così brillante come spesso era accaduto nel corso di questa stagione, lasciando strada libera a Rosol che negli ottavi di finale affronterà il padrone di casa nonché testa di serie numero 3 Karen Khachanov.
LA CRONACA – Parte meglio Rosol che riesce a brekkare Berrettini nel corso del quarto game della partita (3-1). L’italiano, superata la prima difficoltà, riesce a ritrovare ritmo nel suo gioco a servizio senza riuscire però ad impensierire i turni di battuta del ceco che chiude così in suo favore il primo set sul punteggio di 6-3. Nel secondo set Berrettini trova la giusta reazione e dopo aver solo sfiorato il break nel quarto game riesce invece a strappare il servizio nel decimo e decisivo game vincendo il secondo parziale per 6-4. Il terzo e decisivo set vede un grande equilibrio con entrambi i tennisti molto attenti sui rispettivi turni di battuta, fino al settimo game in cui Matteo commette tre errori gratuiti regalando all’avversario il break fatale che permette a Rosol di chiudere sul definitivo 6-4.