Uno spento Yannik Sinner si arrende a Mikael Ymer nel primo turno del torneo Atp di Montpellier 2020. Sul cemento indoor francese il tennista azzurro non gioca un bel match, anche se è difficile stabilire quanti siano i demeriti dell’altoatesino e quanto invece sia da attribuire a un solidissimo svedese che vince per 6-3 6-4 in meno di un’ora e mezza di gioco vendicando la sconfitta alle Next Gen Finals. Nel secondo turno affronterà ora il vincitore del match tra Coucaud e Krajinovic.
LA CRONACA – Ymer parte col piede sull’acceleratore e dimostra di fare sul serio: sorprende subito Sinner nel primo game in battuta dell’azzurro e trova un break senza nemmeno faticare particolarmente, gli consente di gestire il set a suo piacimento, senza mai rischiare di perdere il servizio e chiudendo così sul 6-3. Tanta violenza nei colpi dello svedese, l’altoatesino fatica inizialmente a prendere le misure in risposta, carburando però alla distanza. Nel secondo set, infatti, il servizio non è più quello dei minuti precedenti per Ymer, che subisce per due volte di fila il break da parte di Sinner, che però a sua volta deve fare mea culpa per non essere riuscito a confermare i break. In entrambi i casi, infatti, lo svedese piazza il controbreak immediato e sistema subito le cose senza finire mai realmente sotto nel punteggio. Sul 3-3 Sinner col servizio a favore sbanda ancora una volta: da 30-0 arrivano quattro punti consecutivi di Ymer che trova il terzo break del set e stavolta è lui a passare in vantaggio, confermandolo nell’ottavo game. Sul 5-3 per lo svedese Sinner prolunga il set fino al decimo game, in cui l’avversario serve per vincere il match e non sbaglia, chiudendo a zero e vincendo meritatamente.