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Atp Montpellier 2020: Monfils in finale contro Pospisil, che sorprende Goffin

Gael Monfils - Foto Roberto Dell'Olivo
Gael Monfils - Foto Roberto Dell'Olivo

Saranno Gael Monfils e Vasek Pospisil a giocare la finale dell’Atp 250 di Montpellier 2020, torneo che si disputa sul cemento indoor della città francese. Il transalpino, numero 9 del mondo e prima testa di serie del tabellone, ha superato in due set Filip Krajinovic con il punteggio di 7-6(4), 6-2. Il canadese invece ha superato nel finale del terzo set il belga David Goffin, seconda testa di serie del seeding e numero 10 del ranking Atp, con il finale di 6-3, 1-6, 7-5.

Ad aprire il programma delle semifinali sono stati Monfils e Krajinovic. Il primo game della partita vede le uniche due palle break del primo set, che però Monfils annulla. Inevitabile quindi l’epilogo al tiebreak, dove Krajinovic dilapida per due volte un vantaggio di un minibreak e subisce un parziale di cinque punti consecutivi con cui il francese chiude sul 7-4. Anche nel secondo set il serbo non sfrutta una palla break nel primo game alla risposta, con Monfils che porta a casa un gioco molto lungo e complesso. Krajinovic accusa il colpo, concedendo il break nel terzo game: la percentuale di punti con la prima cala sensibilmente e il secondo break arriva nel settimo gioco. Monfils va a servire sul 5-2 e chiude la pratica.

La seconda semifinale ha visto Pospisil fare suo il primo set per 6-3 grazie al break nel quarto game. Il canadese ha annullato le palle dell’immediato contro-break grazie al suo potente servizio che sul cemento indoor rappresenta indubbiamente un fattore. Il belga però reagisce e nel secondo set domina, chiudendo con un netto 6-1 in poco più di mezz’ora. Il terzo set inizia con Goffin costretto a salvare tre palle break nel secondo game, ma Pospisil cede il servizio permettendo al belga di andare a servire sul 5-4. Il numero 10 del mondo però trema e rovina tutto nel finale, subendo due break consecutivi che permettono a Pospisil di volare all’atto conclusivo del torneo. Il canadese, numero 25 del mondo nel 2014, andrà a caccia del primo titolo della carriera in singolare sul circuito maggiore.

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