“Cerco sempre di migliorarmi, di imparare anche da partite come quella di oggi, anche se a volte è dura da accettare. Ho un buon team, ho accanto le persone giuste che sanno cosa fare. Spero di poter giocare ancora contro Novak”. Così Jannik Sinner ha commentato la sconfitta di oggi contro il numero uno al mondo Novak Djokovic, valida per il secondo turno del torneo Atp di Montecarlo. “Oggi ho iniziato abbastanza bene, ho giocato male il game sul 2-1 al servizio, poi lui ha iniziato a spostarmi di più. Allora ho cercato di giocare più profondo e di farlo muovere. Alla fine, ho sbagliato forse un game per set. Nel primo, quello sul 2-1, nel secondo sul 4-2 sul suo servizio”.
“Quel che vedo è che lui difende in corsa meglio di me. Devo servire meglio. C’è tutto da imparare, soprattutto capire le varie situazioni in partita: non rischiare troppo, non tirare troppo piano”, ha detto il 19enne in conferenza stampa. “Quel che sto provando a fare è proprio comprendere i momenti. A volte funziona e a volte no, come oggi quando il tuo avversario è migliore o capisce più velocemente di te. Contro Novak ogni palla torna indietro, si muove bene, specialmente in occasione dei punti importanti. Serve bene e prende le giuste decisioni nei momenti chiave. E’ questa la parte più difficile”.