Termina al primo turno il percorso di Lorenzo Sonego nell’ATP di Monaco 2019. Il torinese esce di scena dopo oltre 3 ore di dura battaglia con il punteggio di 5-7 6-4 6-7(8) contro Marton Fucsovics. Partita bellissima e tie-break finale da mozzare il fiato. Non mancano i rimpianti ovviamente per l’azzurro, che ha disputato una gara splendida contro un avversario ostico e molto in forma. L’ungherese se la vedrà con il vincente della sfida tra Monteiro e Struff.
LA CRONACA
Primo set – L’inizio di match assomiglia di più a un round di pugilato che non ad una partita di tennis. I primi 5 games terminano tutti ai vantaggi, sono molteplici le occasioni di break, ma a strappare il servizio all’avversario è soltanto Sonego, che nel terzo gioco approfitta di un doppio fallo dell’ungherese e si porta avanti nel punteggio. La partita è molto fisica, gli scambi sono lunghi ed estenuanti e nell’ottavo gioco Lorenzo cede per la prima volta il servizio. Fucsovics prende coraggio ed inizia ad allungare la gittata dei propri colpi, maggiormente con il dritto. L’azzurro non riesce più a portare a casa gli scambi che si prolungano oltre i 10 colpi e così nel dodicesimo gioco un dritto in rete ed uno smash lungo costano caro a Sonego. È 7-5 Fucsovics in 1 ora e 9 minuti di pura battaglia.
Secondo set – L’avvio di secondo parziale è molto simile al primo: games combattutissimi e durissimi, occasioni di break da una parte e dall’altra annullate con chirurgica precisione da entrambi i protagonisti. Il primo a brekkare è nuovamente l’italiano, questa volta nel quinto gioco del parziale. Il vantaggio dura nuovamente pochissimo perché Marton è costantemente sul pezzo e si riprende il break ai vantaggi approfittando di un paio di brutti errori di rovescio del torinese. Lorenzo ha però le spalle larghe e lo ha dimostrato nelle partite di qualificazione. Così toglie nuovamente il servizio all’ungherese e conquista il secondo set per 6 giochi a 4. Un set pari dopo 2 ore esatte di gioco.
Terzo set – Sulle ali dell’entusiasmo Sonego brekka ancora un Fucsovics confuso ed innervosito e vola 2 games a 0 nel terzo e decisivo set. Le sorprese però non sono finite: l’italiano accusa infatti un duro passaggio a vuoto nel sesto game, che cede a 0 con quattro errori di dritto. Marton potrebbe prendere il comando del parziale per la prima volta, ma gioca forse il peggior gioco del match e concede un nuovo break all’azzurro. Il numero 35 del Mondo è sempre più in confusione e commette svariati errori sotto rete che consentono a Sonego di allungare 5-3, ma il vantaggio ancora una volta non viene condotto in porto. L’italiano tentenna al momento di chiudere ed in un lampo da 5-3 si fa rimontare sino al 5-6. Lorenzo mantiene i nervi saldi e raggiunge senza patemi il tie-break: qui l’ungherese scappa 3-1, ma viene subito riacciuffato sul 3 pari. Fucsovics ritorna avanti 5-3, ma Sonego con un paio di punti da urlo rimonta sul 5 pari. Da questo momento in poi l’ungherese conduce sempre di un punto: prima 6-5, 7-6, 8-7 e chiude 10 a 8 un tie-break mozzafiato. Finisce 7-5 4-6 7-6(8) in 3 ore e 4 minuti di gioco.