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Gioie e dolori per i due italiani impegnati nel primo turno di qualificazioni dell’Atp 250 di Monaco di Baviera. Lorenzo Sonego, testa di serie n°1 del tabellone cadetto, supera con molta fatica Hanfmann 7-6, 6-7, 6-3 e si qualifica per il turno decisivo nel quale affronterà Laaksonen per un posto nel main draw.
Cade invece Thomas Fabbiano, favorito n°7 delle quali, che perde in rimonta per 4-6, 6-2, 6-2 contro Maden. Il primo set sembra poter seguire l’andamento del servizio, ma dal terzo game (sul 2-1 in favore dell’azzurro) succede praticamente di tutto: 5 break su 7 game, con Fabbiano a tenere il suo nel quinto game e Maden a resistere nel settimo, che consegnano il parziale al tennista di San Giorgio Ionico, vinto al secondo set point nel decimo game. Il secondo set è però tutt’altra storia per il pugliese, che sul 2-1 ha una preziosa chance per portarsi avanti di un break anche in questo parziale, ma non solo Maden è bravo a salvarsi, ma da quel momento infila sua serie di 5 game consecutivi, strappando per ben due volte di fila il servizio al tarantino e facendo suo il secondo set per 6-2. La frazione decisiva si apre male per Fabbiano, che perde subito il servizio ed è costretto già ad inseguire: il pugliese ha due chances, nel quarto game, di rientrare nel match, ma le spreca, e nel game successivo perde ancora la battuta, con Maden adesso a condurre 4-1 e servizio. Fabbiano però non si dà per vinto e recupera subito uno dei due break, ma tutto è reso vano dal terzo break del parziale incassato dal tarantino che porta Maden avanti 5-2 a servire per il match. È di fatto la pietra tombale sul match del pugliese, con il tedesco che a 0 chiude il match si qualifica per il turno decisivo.
In precedenza Sonego ha aperto la giornata azzurra nel primo turno di qualificazioni contro il tedesco Hanfmann, sconfitto dopo due ore e mezza di gioco ed una partita molto altalenante. Match durissimo quello tra il piemontese e il tedesco, n°169 Atp, che di fatto non trova un vero e proprio padrone fin dall’inizio. Nel primo set l’azzurro annulla tre palle break nel terzo game prima di perdere il servizio nel settimo gioco, ma è bravo a recuperare subito lo svantaggio e giocarsi tutto al tie-break. Hanfmann sale velocemente 4-0 nel tie-break, ma ancora una volta Sonego reagisce e piazza una striscia di 7 punti a 1 che ribalta tutto e gli consegna il tie-break per 7-5.
Decisamente più equilibrata la seconda frazione, nella quale nessuno dei due contendenti concede palle break all’avversario: ancora una volta il tie-break è la conclusione naturale del set, con Sonego che prima sale 3-2 con un mini-break di vantaggio, poi incassa 4 punti di fila che portano al tedesco 3 set point consecutivi. L’azzurro ne cancella due, ma il terzo (l’unico sul proprio servizio) è quello buono che regala il set ad Hanfmann per 7-5 al tie-break. Set decisivo che si apre subito con il break in favore del tedesco, che l’italiano n°66 del mondo recupera nel quarto game, impattando prima sul 2-2 e salendo poi 3-2. Da lì in poi, grazie al break ottenuto nel sesto game nell’unico chance concessa dal teutonico nel game, Sonego aumenta i giri dei propri colpi e lascia le briciole all’avversario, portandosi in un lampo sul 5-2 e 30-30, a due punti dal match. Hanfmann prima accorcia sul 5-3, poi ha anche un’occasione di riprendersi il break: il torinese però non molla, annulla la palla break e al secondo match point chiude una partita sudatissima ma che, da prima testa di serie del tabellone cadetto, lo porta al turno decisivo contro lo svizzero Laaksonen.
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