L’azzurro Matteo Berrettini continua il suo magnifico percorso all’Atp 250 di Monaco 2019, superando 6-4, 6-2 l’esperto Roberto Bautista Agut, specialista sulla terra rossa, conquistando quindi una vittoria prestigiosa e l’accesso alla finale, che affronterà contro Christian Garin. Bautista termina invece in semifinale il suo cammino in terra tedesca, cedendo all’esplosività alla continuità del tennista romano.
Il primo set si apre positivamente per Bautista, il quale riesce a mantenere il turno di battuta d’esordio ai vantaggi, seppur con qualche difficoltà, facendo leva sul rovescio italiano. Berrettini risponde immediatamente, sfoderando le esplosive prime di servizio che lo caratterizzano e conquistano infine il game alla battuta a 30 con una morbida smorzata per l’1-1. L’azzurro trova profondità con il dritto da fondo campo e avanza sul 15-40, garantendosi dunque due palle break, una di queste concretizzata grazie ad un nastro sfortunato di Bautista che vale il 2-1 italiano. Berrettini conferma senza alcuna difficoltà il break appena attuato mostrando sia la classica potenza con il dritto, sia una sensibilità a rete invidiabile per il primo vero allungo sul 3-1. Lo spagnolo prova a rimanere saldamente in partita e tiene il game al servizio del 3-2, forzando sempre sulla diagonale del rovescio italiano. Berrettini offre nuovamente continuità al rendimento della propria battuta, mantenendo in campo un’ottima percentuale di prime che gli permette di conquistare il gioco del 4-2. Entrambi gli atleti mostrano solidità al servizio e il match rimane in sostanziale equilibrio sino al 5-4, grazie a scambi da fondo prolungati e ottime intuizioni tecniche da ambedue le parti. Nel corso del decimo game, Berrettini chiude i conti del primo parziale mantenendo il servizio ai vantaggi, concludendo con un servizio vincente che vale il 6-4.
Il secondo set inizia splendidamente per Berrettini, il quale guadagna una opportunità di break con un dritto inside-out in risposta meraviglioso e strappa il servizio all’avversario con un drop shot da urlo per l’immediato vantaggio. L’azzurro conferma il break nel corso del secondo gioco, mettendo in mostra ancora le svariate sfaccettature del suo gioco: 2-0 lampo. Bautista prova ad entrare in partita mantenendo a 0 il turno di battuta del terzo gioco e si carica al termine del game. Berrettini continua a regalare spettacolo, offrendo peraltro una grande varietà di colpi differenti ogni scambio, e riesce a portare il risultato sul 3-1 ai vantaggi, affidandosi sapientemente alla prima di servizio nei momenti complessi. Nel settimo gioco Bautista va in grave difficoltà sull’imprevedibilità dell’italiano, il quale riesce ad ottenere un fondamentale doppio break, delineando di fatto l’epilogo dell’incontro. Berrettini infatti mantiene senza alcun problema il turno di battuta dell’ottavo gioco e si regala un’altra finale, continuando lo straordinario exploit iniziato la scorsa settimana a Budapest. Bautista cede per forza di cose al giovane azzurro, sorpreso vistosamente dal gioco totale di quest’ultimo e conclude la sua esperienza a Monaco in semifinale.