Gli ottavi di finale dell’Atp di Monaco 2019 propongono un interessante match fra l’italiano Matteo Berrettini e l’americano Denis Kudla, conclusosi 7-5, 6-3 in favore dell’azzurro. Berrettini accede quindi ai quarti di finale, che affronterà contro Philipp Kohlschreiber, grazie ad una prestazione di qualità e quantità, mostrando lucidità mentale nei momenti importanti; Kudla interrompe invece qui il suo cammino dopo aver sorpreso contro Kyle Edmund al turno precedente.
LA CRONACA – Il primo set si apre positivamente per Kudla, il quale mantiene a 30 il proprio turno di battuta facendo prevalere la potenza del servizio. Berrettini inizia il game successivo con una deliziosa smorzata sulla quale l’avversario non può nulla e tiene in definitiva la battuta con ace esterno per l’1-1 immediato. Lo statunitense concede una palla break nel corso del terzo game, soffrendo la profondità trovata con il dritto dall’italiano, ma con un apprezzabile rovescio lungolinea vanifica la chance dell’azzurro e risolve il gioco al servizio con un ace per il 2-1. Berrettini mantiene nuovamente il turno di battuta inanellando servizi vincenti e repentine accelerazioni con il dritto che ristabiliscono l’equilibrio sul 2-2. Nel corso del sesto game Kudla guadagna una ghiotta occasione per strappare il servizio all’italiano, grazie ad un doppio fallo di quest’ultimo, il quale però riesce a rimediare con un grande dritto in controtempo che annulla la palla break e conquista infine il gioco grazie ad un errore non forzato dell’americano: 3-3 il risultato. Kudla sugli sviluppi del settimo game non soffre particolarmente le risposte di Berrettini e con personalità mantiene la battuta a 0, garantendosi il 4-3 in un momento cruciale del set. Anche l’azzurro mostra grande temperamento nel corso dell’importante ottavo gioco, in quanto tiene la battuta a 15 con dritti vincenti esplosivi e uno strategico servizio in kick con conseguente chiusura nei pressi della rete a coronare il game che vale il 4-4. Nel decimo game Berrettini va sotto 0-30, ma con caparbietà rimonta la situazione negativa e ribalta le sorti del gioco con la consueta costanza da fondo e chiudendo con una splendida volèe che vale il 5-5. La prima svolta del match si presenta sugli sviluppi dell’undicesimo game, in quanto Berrettini va sopra 0-40 sul servizio di Kudla e concretizza una delle tre palle break a disposizione facendo pressione sul rovescio dell’americano, il quale sbaglia dopo un estenuante scambio e concede il 6-5 all’italiano. Berrettini chiude i giochi del primo parziale con assoluta serenità, sfoderando un servizio vincente conclusivo per il 7-5. Il secondo set inizia meravigliosamente per l’italiano, che riesce subito a mettere in grave difficoltà al servizio Kudla con il suo devastante dritto e va sopra 30-40, strappando la battuta all’avversario dopo un errore su uno scambio prolungatosi dell’americano: 1-0 lampo per l’azzurro. Berrettini conferma il break appena attuato con serenità, mantenendo a 15 il proprio servizio con un ace al centro che comporta l’allungo sul 2-0. Nel quarto game il tennista di Roma conferma ulteriormente il suo vantaggio mantenendo senza problemi il turno di battuta del 3-1, chiudendo splendidamente con una stop-volley. Kudla non molla e resta in gara conquistando il game al servizio del quinto gioco grazie all’efficacia del suo servizio: 3-2 il punteggio. Berrettini continua il suo percorso netto in questo match garantendosi il sesto gioco a 0 con uno splendido drop shot con conseguente 4-2. Lo statunitense non demorde e accorcia nuovamente sul 4-3, dimostrando solidità psicologica e tentando rimanere aggrappato al match. Berrettini non è però dello stesso avviso e sugli sviluppi del nono game attua un ulteriore break grazie ad un rovescio che si infrange in rete di Kudla, mettendo la ciliegina su una prestazione pragmatica e qualitativamente ineccepibile: 6-3 il parziale conclusivo.