L’unico italiano impegnato al primo turno del Master 1000 di Miami era Thomas Fabbiano. L’altro azzurro in tabellone, Fabio Fognini, scenderà in campo solo al secondo turno. Fabbiano ha fatto il suo esordio nel torneo americano contro il georgiano Nikoloz Basilashvili. Un match che, grazie alle sole tre posizioni in classifica di distacco, partiva decisamente equilibrato, ma che possiamo definire tutto meno che equilibrato. Il punteggio finale di 1-6 6-2 7-5 indica l’andamento altalenante dell’incontro. Andamento che è stato dettato sempre dal georgiano che ha ceduto malissimo il primo parziale, salvo poi fare la partita contro un Fabbiano a tratti inerme sotto i colpi dell’avversario. L’azzurro ha provato a restare nel match nel terzo set ma sul più bello ha ceduto.
Thomas, dopo aver salvato due break point nel suo game di apertura, ha potuto fare corsa di testa nel primo set. Il break guadagnato ha indirizzato nettamente il set e ha messo l’azzurro in una condizione di tranquillità e ciò gli ha permesso di giocare ancora meglio. Il georgiano ha sbagliato troppo, forzando da fondo campo senza trovare troppi vincenti e continuando a perdere punti anche al servizio. Il 6-1 in appena 32 minuti di gioco sono il segno dell’andamento a senso unico del set.
Come nel primo set, è Basilashvili ad avere una palla break per primo, ma questa volta riesce a sfruttarla per poter fare corsa di testa nel set. Il canovaccio resta lo stesso, ma il georgiano sulle ali dell’entusiasmo trova meglio il campo, mentre Fabbiano continua a giocare di rimessa. Se però nel primo set questa soluzione tattica ha pagato, nel secondo parziale non è bastato all’azzurro che ha visto dall’altra parte della rete il Mr.Hyde di Basilashvili. Anche il secondo set è volato con il punteggio di 6-2 in soli 25 minuti.
Purtroppo per Fabbiano, l’avversario comincia il terzo set con lo stesso entusiasmo e la stessa forza con cui aveva concluso il secondo e si porta subito avanti di un break. La svolta arriva nel game più lungo del match, con l’italiano al servizio che riesce a tenere un turno complicatissimo solo al sesto tentativo. Da questo game riesce a trovare le energie e le motivazioni per riportarsi sotto nel punteggio sfruttando anche due doppi falli di Basilashvili nello stesso gioco. L’equilibrio regna fino al 5-5 quando il georgiano al quarto tentativo ottiene il break che gli vale la vittoria finale.
Al secondo turno incontrerà il sudafricano Kevin Anderson che, in quanto testa di serie numero 6 ha ricevuto un bye al primo turno. Sarà il primo incontro tra i due.
