Matteo Berrettini, Australian Open 2019 - Foto Ray Giubilo
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Matteo Berrettini viene sconfitto in due set da Andrey Rublev al secondo turno dell’Atp 250 di Marsiglia. Esce di scena il giocatore italiano, il quale era l’unico l’azzurro ancora in gara dopo l’eliminazione di Bolelli. Passaggio del turno meritato per il russo, quasi sempre avanti nelle operazioni e in fiducia dopo il successo con Tsonga. Score di 6-3 7-6(2) in un’ora e 37 minuti di gioco.
IL RESOCONTO – Il russo parte al servizio e fin da subito risulta parecchio solido sui propri turni. Avvio a metà invece per il romano: passaggio a vuoto in occasione del secondo game e break immediato. Break che Rublev conserverà per tutto il corso del set. Nessuna chance per il giocatore della Rome Tennis Academy di rientrare in scia, a parte qualche piccola distrazione dell’avversario. Il primo parziale va dunque in archivio dopo 35 minuti per 6-3.
Nel secondo set c’è sicuramente più lotta: i primi game sono combattuti e il break non tarda ad arrivare, tuttavia ancora a favore del talentuoso russo. Sempre avanti nel punteggio Rublev va a servire sul 5-4 per chiudere i conti. Qualcosa però si inceppa e Matteo rientra prepotentemente in partita, prima effettuando l’aggancio e poi il sorpasso. Alla fine si vola al tie-break, dominato dal moscovita per sette punti a due. Ai quarti di finale Rublev se la vedrà con Kukushkin, mietitore di Shapovalov.