
Luciano Darderi - Foto Ray Giubilo
Trionfo assoluto di Luciano Darderi nel torneo Atp 250 di Marrakech 2025. L’italo argentino classe 2002 ha completato la sua settimana da sogno battendo Tallon Griekspoor in finale, e mettendo così la firma sul secondo titolo Atp della carriera, che arriva a oltre un anno di distanza dal primo, vinto nel febbraio 2024 a Cordoba. Darderi ha avuto bisogno di due tie break (7-6(3) 7-6(4)) in due ore e tre minuti di gioco per avere la meglio sull’olandese, testa di serie numero uno della manifestazione.
Il nativo di Villa Gesell conferma così l’ottimo feeling con le finali Atp (due vittorie su due) e con la terra rossa, che gli ha permesso di rialzarsi dopo un paio di settimane complicate sul cemento. Con questa vittoria Darderi guadagna nove posizioni nel ranking, tornando tra i primi 50 al mondo: da domani sarà infatti numero 48 Atp, e con opportunità di migliorarsi ulteriormente, anche se non sarà in gara nel Masters 1000 di Monte Carlo.

IL MONTEPREMI DI DARDERI A MARRAKECH
La cronaca della finale Darderi-Griekspoor a Marrakech
Primi game passeggeri, con i due giocatori a farla da padrone nei propri turni di servizio. Griekspoor spara ace a raffica e concede pochissimo, ma anche Darderi non è da meno, affidandosi anche al dritto. La prima crepa per l’olandese arriva nel nono gioco: qui non riesce a chiudere ai vantaggi con il serve and volley, poi qualche doppio fallo di troppo concede una chance all’italo argentino, che sfrutta appieno la possibilità. Prima si costruisce la prima palla break con la volée, poi la concretizza e si porta sul 5-4.
L’azzurro va dunque a servire per il set, ma anche lui incappa in diversi problemi: arrivano tre errori gratuiti in fila che si traducono in tre palle break consecutive, ma ne basta una perché il doppio fallo vale il 5-5. Passate le schermaglie si arriva rapidamente al tie break. Qui l’equilibrio iniziale si spezza nel quinto punto, quando il tennista oranje sbaglia col dritto e consegna il mini break a Darderi. L’azzurro non concede nulla e sul 5-3 arriva anche il doppio fallo di Griekspoor: arrivano tre set point ma basta il primo, perché l’italo argentino chiude con il servizio e dritto e si aggiudica 7-3 il tie break e il primo set.
Secondo set
Nei primi due game del secondo parziale riprende l’equilibrio, poi nel terzo gioco Darderi è caparbio a salvare sue palle break e a tenere il servizio ai vantaggi, sempre grazie al dritto fulminante. Subito dopo sembra costruirsi una chance l’italo argentino, che passa con il rovescio lungolinea e si porta sul 15-30, ma Griekspoor serve bene e con tre punti in fila rimane in scia. Situazione analoga poco dopo sul 4-3, quando un altro doppio fallo dell’olandese consente a Luciano di portarsi sul 15-40: anche in questo caso però è bravo a salvarsi con una demi volée strepitosa per il 4-4. Poco dopo è Griekspoor ad avere una palla break sul 5-5, ma l’azzurro recupera e si regala il tie break, che con fatica si guadagna anche il suo avversario.
Nel tie break il numero uno del torneo tira fuori dal cilindro un’altra demi volée complicatissima, ma Darderi è solido con il dritto e tiene in battuta. Avanti 3-2 arriva anche il mini break: Griekspoor scende a rete sulla seconda, ma la risposta è angolata e non riesce a controllare la volée, regalando il 4-2 all’italo argentino. L’olandese fa poi buona guardia a rete, ma non riesce a tornare a contatto, perché Darderi non sbaglia e con l’ace si costruisce tre set point: il secondo è quello buono, perché sfonda col dritto e chiude 7-4 per il secondo titolo della carriera.