Lorenzo Musetti ha battuto agevolmente Albert Ramos-Vinolas nell’incontro valido per il primo turno del torneo Atp 250 di Marrakech. Prova convincente per l’azzurro, che, dopo aver perso il primo turno al servizio, si costruisce un ottimo vantaggio nel primo set, subendo poi il ritorno dell’avversario; l’azzurro poi chiude i conti più agevolmente nel secondo set, aggiudicandosi la partita con il punteggio di 7-6(5) 6-1. Al secondo turno, Musetti affronterà un altro iberico, Carlos Taberner, vincitore per ritiro contro Hanfmann.
LA PARTITA – Il primo punto è per Musetti, ma l’azzurro si ritrova costretto ad annullare una palla break già nel primo game del primo set, in cui Ramos alla fine strappa il servizio al carrarese dopo il dritto di quest’ultimo finito in rete. La risposta di Musetti è però immediata, tanto che, dopo una strenua resistenza nel terzo game, riesce ad inanellare quattro game consecutivi grazie ad un’ottima difesa e alla capacità di trovare soluzioni offensive sempre diverse (4-1). La partita sembra in discesa per il tennista italiano, che ha anche una prima palla set nell’ottavo game, ma la partita si riapre nel nono gioco, in cui Musetti perde il turno a servizio dopo un errore in volée (5-4). A questo punto, Ramos prolunga la partita al tiebreak, dove Musetti parte male perdendo due punti consecutivi al servizio (1-4), riuscendo poi a ritrovare il proprio tennis e portandosi nella situazione di poter gestire due palle per il set (6-4), chiudendo infine i conti.
Il secondo set è invece completo appannaggio di Musetti. Ramos infatti sembra assolutamente fuori dalla partita, sbagliando diversi colpi, mentre l’italiano è sempre solido nelle sue giocate. Il break nel primo game, poi, non ha fatto altro che facilitare le cose a Lorenzo. Lo spagnolo ha avuto un tentativo di reazione nel secondo game, prolungato ai vantaggi, ma poi ha subito immediatamente anche un secondo break che di fatto ha chiuso l’incontro. Il tentativo disperato di rimonta da parte di Ramos nel sesto game viene infatti ben respinto da Musetti, che può così chiudere la partita.