Si ferma ai quarti di finale l’avventura di Lorenzo Sonego nell’ATP 250 di Marrakech 2019. Il 23enne torinese si arrende con il punteggio 6-3 6-2 al francese Jo-Wilfried Tsonga, ex top ten, in 1h e 7’, fermandosi per la seconda volta in carriera ai quarti di un torneo Atp. Il piemontese paga a carissimo prezzo l’unico momento opaco di un primo set comunque ben condotto al servizio. Nel terzo game infatti Tsonga ottiene l’unico break che alla fine risulterà decisivo per la conquista del parziale, poiché Sonego non concederà più nulla con la battuta (un solo punto per Tsonga nei successivi tre turni di servizio del torinese, nel primo set). Tenuto con qualche apprensione il gioco che lo porterà 4-1, il francese fatica il minimo al servizio da quel momento fino alla chiusura del set, al primo set point, per 6-3.
La situazione si ripete anche nel secondo parziale, quando Sonego si ritrova sotto 0-30 nel terzo game; con aggressività il 23enne azzurro forza bene con il dritto e, prendendosi il punto spesso a rete, recupera fino al 30-30, ma concede due delicate palla break annullate rispettivamente con una splendida smorzata di dritto e un’accelerazione con il dritto inside-in che lascia fermo Tsonga, salvandosi poi ai vantaggi grazie ad una risposta buttata via dal francese.
Qualche problema con le prime di servizio nel secondo set per Sonego, che nel quinto game fronteggia un’altra palla break sfruttata a dovere dal francese, bravo a spingersi avanti seguendo i potenti attacchi con il dritto a sventaglio. Un brutto errore a punto praticamente chiuso di fatto fa uscire mentalmente dal match Sonego, che perde i successi 6 punti e si ritrova sotto 4-2 e 0-40, con tre palle break che manderebbero Tsonga a servire per la partita, cedendo ancora la battuta alla seconda chance concretizzando il doppio break di vantaggio in favore del francese. L’ex top ten transalpino non si fa pregare e, vincendo 14 degli ultimi 15 punti, chiude anche il secondo set in suon favore e si qualifica per la semifinale del torneo marocchino.