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Si ferma nei quarti di finale l’avventura di Thomas Fabbiano nel torneo Atp 250 di Istanbul. Rimane comunque un grande torneo giocato per lui, che è riuscito a regolare tra gli altri Dzumhur negli ottavi di finale. Troppo forte per lui è stato l’avversario di oggi, il francese Jeremy Chardy che ha fatto valere la maggiore esperienza, ma soprattutto il maggiore rendimento al servizio, colpo che gli ha permesso veramente di fare la differenza. Thomas ha potuto poco contro la potenza e la continuità del francese che ha avuto un solo vero passaggio a vuoto all’inizio del secondo set ma senza conseguenze per lui. Il punteggio finale è di 6-2 6-2. Nonostante il buon risultato di questa settimana Fabbiano uscirà di nuovo dalla top-100 in quanto perde i punti di un Challenger conquistato lo scorso anno. Chardy in semifinale invece affronterà il giapponese Taro Daniel che prima di lui ha sconfitto in tre set il brasiliano Dutra Silva.
Parte male Fabbiano che è costretto a cedere il primo turno di servizio all’avversario senza che il francese debba compiere grandi sforzi. L’azzurro fatica a trovare il ritmo in avvio di match e manca della regolarità che lo contraddistingue, ma il solo break di svantaggio lo lascia aggrappato al set anche se Chardy controlla facilmente i propri turni di battuta, facendolo arrivare solo una volta a 30. Nella parte centrale del set Thomas trova maggiore continuità da fondo campo, riuscendo a piazzare anche qualche vincente, ma sotto 5-2 cede di nuovo la battuta dopo aver avuto l’occasione per accorciare sul 5-3 e consegna nelle mani del francese il primo set per 6-2.
La prima occasione di break nel match, Fabbiano ce l’ha nel game di apertura del secondo set, ma il tennista transalpino la annulla molto bene con il servizio. Purtroppo è di nuovo Chardy a concretizzare la prima palla break del secondo set portandosi in avanti 3-1 che sfrutta due errori di rovescio di Thomas. L’azzurro riesce a rimanere vivo nel match annullando due palle del doppio break che avrebbero decretato la fine dell’incontro, ma il francese continua ad essere ingiocabile sul proprio servizio. Il doppio break per Chardy arriva nell’ultimo game del match che gli permette di chiudere, al terzo match point, per 6-2 anche il secondo set.