Paolo Lorenzi - Foto Ray Giubilo
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Laslo Djere si conferma indigesto per i tennisti italiani nell’Atp di Istanbul 2018. Dopo aver estromesso Andreas Seppi, il serbo ferma ai quarti di finale anche Paolo Lorenzi dopo tre ore e dodici minuti di battaglia con lo score di 6-7(5) 7-5 7-6(3). Per il numero 110 al mondo si tratta della seconda semifinale in carriera sul circuito maggiore dopo quella persa a Budapest nel 2017 per mano di Bedene
Un match durissimo e partito in salita per l’azzurro: Djere esce meglio dai blocchi e sale sul 2-0 mantenendo il break di vantaggio sino al 4-2. Nel settimo gioco Lorenzi cancella una palla del 5-2 e in risposta in quello successivo trova l’aggancio sul 4-4. Paolo resiste al nuovo tentativo di allungo del serbo e nel tie-break la spunta in volata aggiudicandoselo per 7 punti a 5.
L’andamento è simile anche nel secondo parziale: Djere scappa via, viene ripreso e manca diverse opportunità per tornare avanti lasciandosi trascinare nella lotta punto su punto. Il senese spende di più nei propri turni rispetto all’avversario. Sotto per 6-5, però, con la battuta a disposizione per allungare al tie-break Lorenzi patisce un passaggio a vuoto che concede il break a zero al suo avversario.
Dopo oltre due ore di battaglia, dunque, la situazione è di un set pari. Nella frazione decisiva, in controtendenza rispetto ai due parziali precedenti, è Lorenzi a trovare per primo il break sul 3-3, cedendolo però immediatamente sul 4-4. Djere opera il sorpasso salvando due palle che avrebbero mandato l’italiano al servizio per il match ma a sua volta spreca due match point in risposta sul 5-4. La conclusione più ovvia, a questo punto, è un secondo tie-break: Paolo parte bene con un mini break, ma subisce quattro punti consecutivi ed è costretto a salutare il torneo sul punteggio di 7-3.