
Jenson Brooksby - Foto Jayne Kamin-Oncea-Imagn Images/Sipa USA
Il grande ritorno di Jenson Brooksby. L’americano, 24 anni, ha vinto il torneo Atp di Houston 2025, e lo ha fatto da numero 507 al mondo, visto che è questo il suo attuale ranking dopo un calvario personale. Per conquistare il titolo nel proprio paese ha dovuto battere in un derby tutto Usa Frances Tiafoe, che era giunto alla terza finale consecutiva da queste parti, perdendo per la seconda volta di fila nell’atto conclusivo, lui che aveva trionfato due anni fa. Il punteggio finale è di 6-4 6-2 dopo un’ora e ventotto minuti di gioco.
IL RACCONTO DEL MATCH
Proveniente dalle qualificazioni, Brooksby ha dovuto dunque vincere sette match in pochi giorni per ritrovare il sorriso: non dimenticherà senz’altro il “Fayez Sarofim & Co. U.S. Men’s Clay Court Championship”, torneo 250 Atp che sulla terra rossa del Texas: il giocatore di Sacramento era infatti stato squalificato per 18 mesi per aver mancato tre controlli antidoping consecutivi. Nel frattempo, aveva anche rivelato di soffrire di una lieve forma di autismo ed era rientrato agli Australian Open con ranking protetto, lui che peraltro nel 2023, poco prima dell’inizio della squalifica, si era dovuto fermare anche per via di un infortunio al polso con tanto di operazione.

Il numero 507 del ranking era diventato il sesto finalista di questo torneo a partire dal 1990 non classificato tra i primi 500. Sembrava una finale scontata in favore di Tiafoe, invece già nel primo set si è capito l’andazzo: doppio break e 3-0 pesante per Brooksby, che però si lascia poi sopraffare dal più esperto e forte avversario, che con due controbreak consecutivi si riprende il maltolto. Nel decimo gioco ecco l’imponderabile: nuovo passaggio a vuoto del numero 17 Atp e con il break subito il primo set va a Brooksby. Nel secondo set l’avvio è equilibrato, ma il primo a tentennare è comunque Tiafoe, che deve annullare una palla break nel quarto game. Poi, il crollo verticale del classe 1998, che subisce di nuovo due break in fila, il secondo certifica il trionfo di Brooksby che si prende dunque questo titolo per rilanciare la propria carriera.