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Reilly Opelka ha aggiunto un quarto titolo statunitense alla sua personale collezione di trionfi in terra natìa, riuscendo ad avere la meglio su John Isner in finale. Il ventiquattrenne nativo di St. Joseph ha superato il connazionale mediante il risultato di 6-3, 7-6(7), mostrando caparbietà e qualità da campione. Non soltanto una resa al servizio, come usualmente accade, eccezionale e talvolta ogni logica, ma anche da segnalare un rendimento in risposta sempre più convincente e vario. Opelka ha dimostrato innanzitutto di saper variare meravigliosamente alla battuta, con traiettorie sempre diverse e ugualmente letali; inoltre, in ricezione, il gigante buono americano ha palesato un’incisività strepitosa con il dritto, non disdegnando accelerazioni di rovescio. Opelka ha neutralizzato sia cinque palle break totali tra secondo e ottavo game, che due set point nel tie-break determinante per le sorti del match. Isner non esattamente pragmatico nei frangenti clou della partita e infine sconfitto, al termine però di una settimana più che positiva sul rosso di Houston. Quarto successo in carriera Opelka, tutti negli Stati Uniti, con 10 ace a coronarne la prestazione.
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