Jannik Sinner sconfigge Lorenzo Sonego e conquista l’accesso ai quarti di finale nell’ATP 500 di Halle: la nona forza del ranking, dopo una prima di match molto complessa, inizia pian piano a far valere la propria superiorità e trionfa con il punteggio di 6-7 6-4 6-4 dopo 2 ore e 52 minuti di battaglia. L’azzurro è ancora imbattuto a livello ATP contro i suoi connazionali, avendoli sempre battuti e avendo sempre dimostrato di essere l’italiano al momento più affidabile per quel che concerne i grandi palcoscenici. Il suo prossimo avversario sarà uno tra Alexander Bublik e Jan-Lennard Struff.
LA PARTITA – Il match parte con un Sinner subito propositivo, ma come spesso accade negli ultimi tempi davvero poco cinico. Si gioca male almeno tre delle quattro palle break avute nel corso del primo gioco, permettendo a Sonego di tenere il servizio. Nel game successivo è l’altoatesino a recuperare da un pericoloso 0-40, tenendo la battuta. Con il passare dei minuti il rendimenti nei rispettivi turni di battuta si alza da parte di entrambi e l’epilogo non può che essere il tie-break. Jannik va avanti di un mini-break, ma lo restituisce immediatamente e alla fine è Lorenzo a prevalere per sette punti a quattro.
Sinner inizia il secondo parziale annullando due pericolose palle break in apertura e sul 2-2 riesce alla sesta occasione utile del match a strappare lui il servizio a Sonego. Nel quinto gioco si trova di nuovo costretto a fronteggiare una palla break, ma per sua fortuna il piemontese sbaglia un rovescio durante il palleggio da fondo. Sinner si aggiudica un altro game ai vantaggi e per la prima volta va in vantaggio di due games sul 4-2. L’inerzia è ormai del tutto cambiata ed è sempre l’altoatesino ad avere le migliori occasioni: non sfruttati tre set point consecutivi nel nono game, il numero 1 d’Italia chiude con il servizio a disposizione e si prende il set per 6-4: dopo 2 ore e 6 minuti, la situazione è di un set pari.
Nel terzo set il copione non cambia ed è Sinner a restare in comando delle operazioni: il numero 9 del mondo fronteggia per primo una chance di break nel secondo game, ma da quel momento è impeccabile da fondo campo e continua a mettere dubbi nella testa di Sonego. Il torinese entra in difficoltà e, eccezion fatta per quelche gran colpo estemporaneo, non si rivela mai sufficientemente efficace per insinuare veri dubbi nella testa di un Sinne ormai impeccabile. Dopo qualche minuto di gestione perfetta, Sinner chiude 6-7 6-4 6-4 e si prende l’accesso ai quarti di finale.