Matteo Berrettini batte 6-3 6-3 Andrey Rublev in quel di Gstaad, proseguendo il buon momento di forma, vincendo nonostante l’interruzione per piogga: ai quarti sfiderà il vincente del match tra Oriol Roca Batalia e Feliciano Lopez. Il match, durato 1 ora e 3 minuti, è stato interrotto anche per pioggia ad inizio secondo parziale, ma nonostante ciò il tennista romano è rientrato in campo concentrato come nel primo set, in cui, dopo aver annullato una palla break, ha decisamente svoltato come avvenuto nel primo turno contro il rumeno Radu Albot battuto in due set. Il tennista di Roma è in una forma fisica eccellente, soprattutto al servizio, che gli ha portato in dote ben 6 ace nel corso di una partita mai in discussione, con il Next Gen russo lontano parente di quello visto l’anno scorso, in cui ha vinto anche il primo torneo Atp ad Umago contro il nostro Paolo Lorenzi: gli infortuni di quest’anno stanno spesso frenando il tennista russo non riuscendo più a superare il secondo turno di alcun torneo. Il numero 84 al mondo migliora a vista ad occhio e dopo aver conquistato i quarti di finale, sognare un derby azzurro in semifinale con Fabio Fognini, è lecito: riuscirà a proseguire il sogno romano?
LA CRONACA – Il primo confronto tra i Next Gen comincia con un discreto equilibrio, con game piuttosto veloci eccetto il terzo gioco in cui il nostro portacolori deve superare due parità per portare a casa il servizio: in generale però i due non hanno molte difficoltà nei rispettivi turni di battuta, con scambi rapidi. Per vedere un po’ di tennis bisogna attendere il settimo gioco quando Matteo Berrettini è costretto ad annullare la prima palla break del set, portando a casa un prezioso gioco durissimo, soprattutto dal punto di vista mentale: infatti, l’esito positivo arriva subito e il tennista numero 84 al mondo ottiene il break alla prima delle due chance a disposizione, andando a servire per il primo parziale. Al terzo tentativo, dopo una parziale rimonta del russo, Berrettini porta a casa il primo set per 6 giochi a 3.
Giocati i primi due game del secondo parziale, ci sono stati ben 30 minuti di interruzione per pioggia prima del ritorno in campo, che corrisponde anche al break del tennista di Roma, ottenuto alla prima chance. Poi, ha mantenuto il servizio a 0, e lo stesso ha fatto il tennista testa di serie numero 4 del torneo elvetico. Tenuto il servizio nel sesto game, Rublev è rimasto attaccato al match, avendo anche la chance di rientrare nella sfida con la palla break ottenuta, ma annullata egregiamente dal romano, oggi brillante al servizio con ben 6 ace. Dunque, nel nono gioco, ecco il secondo, e fatale, break: Matteo Berrettini vince anche il secondo parziale per 6 giochi a 3 si qualifica per i quarti di finale del torneo elvetico per la prima volta in carriera.
