L’incredibile successo di Cameron Norrie a Indian Wells complica la possibilità di vedere Jannik Sinner alle Nitt
BERRETTINI QUALIFICATO
Il cemento indoor è la condizione di gioco dove il giovane azzurro ha dimostrato di trovarsi meglio e dove si disputeranno i tre tornei appena citati. Per questo motivo è giusto perciò considerarlo in piena corsa e sperare possa aggiungersi a Matteo Berrettini, che pur disputando un torneo di Indian Wells deludente, da questa settimana è ormai certo della sua seconda partecipazione al Masters di fine anno. Un risultato strameritato per il numero 1 d’Italia, frutto di un 2021 eccezionale da tutti i punti di vista.
Il romano ha infatti conquistato due tornei (tra cui il primo ATP 500, al Queen’s), raggiunto la sua prima finale in un Masters 1000 a Madrid e, soprattutto, ha raggiunto la sua prima finale in un Major a Wimbledon, arrendendosi solo al cannibale Novak Djokovic. Per questo motivo, a differenza della sua prima apparizione alle Finals (risalente al 2019), può essere davvero considerato la ‘mina vagante’ del torneo finale, anche perché si gioca in Italia e il pubblico sarà ovviamente tutto dalla sua parte.
LA SITUAZIONE PER IL FINALE DI STAGIONE
Berrettini, tra l’altro, è per ora l’ultimo qualificato certo al torneo dei Maestri. Gli altri sono: il già citato Djokovic, il campione in carica degli Us Open Daniil Medvedev,
Per affezione alla superficie indoor, rischia il flop anche Casper Ruud, seppur le sue vittorie sulla terra rossa alimentino assolutamente le sue speranze per l’evento di fine anno. Il norvegese vanta 3015 punti ed è settimo della Race per Torino, con Hurkacz virtualmente ottavo con 2955 punti (Nadal non parteciperà); Norrie (2795) e Sinner (2595) rispettivamente decimo e undicesimo, divisi da 200 punti potenzialmente fatali. Situazione assolutamente in bilico e nessuno è sicuro del posto, seppure Ruud e Hurkacz possano approcciarsi al finale di stagione con molteplici certezze in più dei contendenti. Sinner in una situazione complessa, ma niente è indistricabile per l’altoatesino.