“È stata una bella partita, l’atmosfera è sempre bellissima, grazie a tutti che siete venuti qui. Per me vuol dire veramente tanto”. Così Jannik Sinner dopo aver sconfitto Daniil Medvedev nell’ultima partita della fase a gironi delle ATP Finals. “È stata una partita difficile. Io e Daniil ormai ci conosciamo abbastanza bene, ho cercato di giocare tatticamente in maniera giusta – ha aggiunto Sinner a fine partita – Non credo di aver avuto un passaggio a vuoto nel secondo set, lui ha giocato molto bene e alla fine ho avuto un’ottima reazione. Ora vediamo dalle semifinali in poi. Il primo obiettivo era questo, siamo contenti e sabato vediamo come va. Ogni avversario sarà complicato. Speriamo ovviamente di alzare il livello, ma onestamente sono contento di come sto giocando adesso”.
Nell’intervista alla RAI, Sinner si è poi dilungato sulle emozioni nell’entrare in campo con i bambini: “Forse è la cosa più bella, siamo stati tutti ragazzini e credo sia un sogno accompagnare uno dei propri giocatori preferiti in un campo davanti a migliaia di persone. Per me è un privilegio far parte di questa camminata, è molto bello”.
E sulla collaborazione tra Umberto Ferrara, preparatore che Jannik ha licenziato dopo la vicenda del Clostebol, e Matteo Berrettini: “Ci siamo visti qualche giorno fa a Montecarlo. Umberto è davvero un bravo preparatore e questa è l’unica cosa che posso dire. Sicuramente farà un ottimo lavoro per e con Matteo che ha avuto tanti problemi fisici nel passato”.