Carlos Alcaraz stecca l’esordio alle ATP Finals di Torino 2024. Lo spagnolo infatti non riesce mai a trovare la quadra con il cemento indoor della Inalpi Arena, e capitola nettamente in due set con il punteggio di 6-1 7-5 in un’ora e 25 minuti contro un preciso e freddo Casper Ruud. Il norvegese infatti ha sfruttato tutte le chance che gli sono state concesse dall’avversario, prendendosi con merito una vittoria inattesa alla vigilia: dopo un primo set dominato dal numero 7 Atp è arrivato anche il recupero dal 5-2 nel secondo parziale, quando sembrava tutto apparecchiato per il terzo set. Alcaraz dovrà dunque resettare dopo questo inizio shock, e in questo senso la prossima sfida contro Zverev diventa già decisiva. Per Ruud invece una vittoria che può dargli grande fiducia in vista del prossimo impegno contro Rublev.
LA CRONACA DI ALCARAZ-RUUD – In apertura di partita lo spagnolo si procura subito due palle break, ma il suo avversario è bravo a salvarsi grazie all’ausilio del servizio e fare suo il primo game dell’incontro. Alcaraz sembra subito in palla, spinge col dritto e tiene il proprio turno comodamente per l’1-1. Da qui in poi però il vincitore di Roland Garros e Wimbledon di questa stagione si inceppa totalmente, con Ruud che prende il sopravvento. Prima Carlitos commette un paio di errori di troppo con il dritto e consegna il break al norvegese, poi non sfrutta tre palle del contro break e vede Ruud scappare via sul 4-1. Di nuovo altri tre errori spalancano la strada a Ruud, che mette a segno il secondo break e poi chiude a zero con l’ace prendendosi il primo set con il netto punteggio di 6-1.
MONTEPREMI ATP FINALS SINGOLARE
In avvio di secondo parziale prova a scuotersi il numero 3 Atp, che tiene i propri turni di servizio con facilità. Nel sesto game si spezza l’equilibrio: il break era nell’aria e arriva grazie ad una splendida stop volley di Alcaraz, che si porta così sul 4-2 e servizio. L’iberico conferma il vantaggio con un paio di vincenti di dritto e si invola sul 5-2. A questo punto però si spegne la luce per il tennista di Murcia: Ruud tiene il proprio turno di battuta, poi con Alcaraz al servizio per il match piazza un lob millimetrico che gli procura due palle del contro break. La prima è sufficiente, perché lo spagnolo sbaglia per primo e dunque Ruud accorcia sul 5-4 e torna in corsa. Dopo aver confermato il break a zero, il norvegese arriva nuovamente a palla break, che sfrutta cinicamente grazie ad una grande risposta d’incontro che sorprende il suo avversario. Da sotto 5-2 dunque il nativo di Oslo si trova a servire per il match; Alcaraz riesce ad annullare tre match point, ma il quarto è quello buono: arriva l’ace e il 7-5 finale.