Taylor Fritz - Foto Giampiero Sposito
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Taylor Fritz ha avuto la meglio contro Felix Auger-Aliassime nello spareggio del Gruppo Verde alle ATP Finals 2022 di Torino (cemento indoor). Lo statunitense ha prevalso dopo una durissima battaglia terminata solamente dopo quasi tre ore di gioco con il punteggio di 7-6(4) (5)6-7 6-2. Dopo due tie-break e cinque game giocati punto a punto e ad altissima intensità , a fare la differenza è stato un brutto passaggio a vuoto nel finale del canadese, che ha perso ben due servizi consecutivamente dopo non aver concesso palle break per due ore e mezza. Successo meritato per Fritz, che si qualifica come secondo nel proprio raggruppamento e nella giornata di sabato affronterà il serbo Novak Djokovic per un posto nella finalissima. Di seguito il recap della partita.
IL MATCH – Nel primo set lo statunitense gioca nettamente meglio rispetto al suo avversario. Auger-Aliassime rimane agganciato al punteggio grazie ad un’elevatissima percentuale di prime di servizio. Il canadese riesce ad aggrapparsi fino al tie-break in un parziale privo di palle break offerte da una parte e dall’altra. L’atto conclusivo viene vinto meritatamente da Fritz che, grazie a tre mini-break ad uno, riesce a chiudere la contesa dopo un’ora ed un minuto per sette punti a quattro: 7-6(4). Il secondo set parte con qualche difficoltà per lo spilungone a stelle e strisce, che nel secondo gioco è costretto a cancellare ben tre palle break (due consecutive).
E’ l’unico momento di appannamento per chi serve. Si arriva nuovamente al tie-break. Fritz spreca un vantaggio di 4-2 ed alla fine viene premiato il coraggio di Auger-Aliassime, che sale tantissimo con il servizio ed il dritto e chiude per sette punti a cinque: 7-6(5). Il terzo set scorre via rapidamente fino al sesto gioco. In questo frangente, lo statunitense trova le prime palle break della sua partita. Fritz se ne procura ben quattro in un game interminabile ai vantaggi. Quella decisiva è la quarta, su cui il canadese strappa con il dritto (4-2). La rottura è prolungata per il nordamericano, che nell’ottavo gioco sprofonda sul 15-40 e capitola definitivamente al primo match point concesso (6-2).
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