Novak Djokovic esordirà alle Atp Finals 2022 di Torino nella serata di lunedì, ma si è concesso ai media nella giornata di venerdì. Il serbo cerca un successo nel torneo che manca addirittura dal 2015: “Vincere rappresenterebbe il finale di stagione perfetto, la ciliegina sulla torta, questo è certo. Tuttavia, è una strada lunga. Qui devi giocare contro i migliori tennisti del mondo. Più o meno devi affrontare quasi tutti almeno una volta, quindi sono emozionato. Spero di utilizzare l’esperienza in questo torneo e in questo formato e che questa volta mi possa servire”.
Sull’accoglienza ricevuta a Torino in questi ultimi dodici mesi: “L’anno scorso c’è stata una grande partecipazione. Ci sentiamo davvero i benvenuti e siamo trattati in un modo speciale. È una cosa grandiosa per ognuno di noi individualmente, ma anche per questo torneo e questo paese dove il tennis è uno sport popolare da diversi anni. È molto bello vedere che c’è attenzione intorno ai tennisti”.
Sul torneo e il suo primo avversario: “C’è grande attesa per le Finals. È l’ultima settimana dell’anno sul circuito, è una specie di ultimo sprint per tutti noi. Fin dalla prima partita ci sarà un’intensità altissima, quindi stiamo cercando di prepararci al meglio, ma anche di goderci questi giorni un po’ prima dell’inizio del torneo. Tsitsipas l’ho affrontato negli ultimi due tornei che ho giocato, in finale ad Astana e in semifinale a Parigi. Le due partite sono state abbastanza lottate, in particolare l’ultima a Parigi. So che mi aspetta una partita difficile senza alcun dubbio”.
“Non mi sento giovane come il resto dei giocatori ed è passato un po’ di tempo dalla prima partecipazione, ma sono in buona forma, soprattutto negli ultimi quattro o cinque mesi. Ho vinto Wimbledon e la maggior parte dei tornei indoor che ho giocato prima delle finali ATP. Sono motivato. L’intensità sarà altissima, devo concentrarmi come se fossi in finale dal primo match”, ha concluso Djokovic al Media Day delle ATP Finals 2022 di Torino.