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Al termine dell’atto conclusivo delle ATP Finals di Torino, Jannik Sinner ha parlato dopo la sconfitta patita da Novak Djokovic, che lo ha battuto in due set per 6-3, 6-3.
“Complimenti, hai iniziato la stagione vincendo e l’hai conclusa allo stesso modo. Sei un modello non solo per chi ci guarda ma anche per noi giocatori. Siete esempio di grande professionalità tu e tutto il tuo team“. Poi il giovane italiano ha rivolto i ringraziamenti al proprio team: “Negli ultimi tre mesi abbiamo fatto tantissime partite. In questa stagione abbiamo fatto tanti progressi e abbiamo avuto la fortuna di giocare contro i migliori del mondo. Anche oggi si è visto che possiamo migliorare tante cose ma dobbiamo anzitutto guardare le tante cose positive fatte. A inizio anno ero un giocatore, adesso sono completamente un altro“.
L’altoatesino ha aggiunto: “Credo che lui abbia giocato veramente bene. Oggi ho sentito che sono calato un po’ fisicamente e contro i migliori del mondo questo è letale ed emerge una grande differenza. C’era tanta tensione per un set e mezzo, ed è stato difficile giocare. Sono un po’ arrabbiato, ma sono anche felice di quello che ho fatto vedere questa settimana. Un momento che non mi scorderò mai è quello dell’entrata per la prima partita contro Tsitsipas, in quel tunnel. Lì ho sentito un boato che mai avevo sentito“.
Sinner ha voluto ringraziare anche la Federazione italiana: “Li ringrazio, dopo la wild card per le Atp Next Gen Finals di Milano mai avrei immaginato di giocare oggi la finale delle Atp Finals. Ringrazio il pubblico: è stata una settimana super. Mi avete accolto come un ‘piccolo bambino’ e mi avete dato tanta forza, anche fuori dal campo. Ora abbiamo la Coppa Davis, vediamo di fare molto bene anche lì“.
Il punto sulla stagione di Jannik Sinner e l’obiettivo Coppa Davis
Jannik fa il punto sulla sua stagione: “Ci sono molte cose positive, la scorsa stagione dovevo conoscere un po’ meglio il mio corpo. Credo che stiamo facendo tutto nella direzione giusta. Mentalmente sono molto più forte e non mi sono lamentato troppo quest’anno quando le cose non andavano. Credo che questo tipo di cose facciano la differenza. Posso essere fiero di come io ed il mio team abbiamo lavorato insieme“.
Per quanto concerne le fasi finali della Coppa Davis, che inizierà settimana prossima.”Sono contento di andare a Malaga, di fare parte di questo gruppo fantastico. Il gruppo ti dà una sicurezza in più e conosci i giocatori un po’ meglio. Sono contento di giocare la Coppa Davis, arrivo lì in un buon momento. Me lo sono guadagnato vincendo tante partite“.
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