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Alexander Zverev è l’ultimo tennista in ordine di tempo a qualificarsi per le semifinali delle Nitto Atp Finals. Il tedesco supera 6-4, 7-6(4) il già eliminato Daniil Medvedev (che, va detto, ha onorato al meglio anche il suo ultimo match a Londra) e nel penultimo atto del Masters troverà il primo classificato dell’altro girone, ovvero Dominic Thiem. Questo successo di Zverev rende vana – per la classifica, ma non per punti e montepremi vinto – la maratona di Nadal del pomeriggio, nella quale lo spagnolo aveva superato Tsisipas in quasi 3h di gioco (facendo indirettamente un favore a Federer prossimo avversario domani del greco).
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La cronaca – Si parte subito con scambi lunghi e Zverev a manovrare: l’incisività con il dritto del tedesco gli regala subito una palla break nel primo game, che l’errore di Medvedev trasforma in break. Il russo reagisce nel suo successivo turno di battuta, restando in scia nel punteggio, e portandosi anche 15-30 sul 2-1 Zverev: il tedesco però non ci sta e a sua volta risale nel game, mantenendo il vantaggio. Zverev si ritrova nella stessa situazione, a punteggio invertito, sul 3-1, a due punti dal doppio break, ma Medvedev replica con ugual moneta e si riavvicina sul 2-3. Si arriva in pochi minuti con Zverev a servire per chiudere il primo set avanti 5-4: il russo prova a spaventare l’avversario portandosi 0-30 (complice una smorzata totalmente fuori giri), ma con 4 punti consecutivi il tedesco non si scompone e rimontando fa suo il primo parziale in 34’ per 6-4.
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THIEM-ZVEREV: DATA, ORARIO E DIRETTA TV
FEDERER-TSITSIPAS: DATA, ORARIO E DIRETTA TV
Equilibrio assoluto nei primi scambi del secondo set, con i due tennisti a dominare, viste le prime servite a 220 km/h, con il servizio: fino al 4-3 Medvedev, sono rispettivamente 1 dal russo e 3 dal tedesco i punti concessi in risposta, segno di come il fattore servizio sia fondamentale per il gioco di entrambi. Sul 4-4 sembra Zverev a piazzare la zampata decisiva, aiutato da due clamorosi errori di Medvedev (schiaffo al volo di dritto fuori di metri nel primo punto, doppio fallo sul 30-30), che lo porta a palla break: malgrado sia già eliminato dal torneo, il russo non molla, salva la palla break e sale 5-4, costringendo il tedesco a servire per rimanere nel set. Zverev accusa il colpo e rischia di complicarsi la vita impattando sul 5-5 solo ai vantaggi, mentre dall’altra parte il russo continua a martellare, nel bene e nel male, e si garantisce il tie-break. Tie-break che non tarda ad arrivare, poiché Zverev non trema al servizio e fa 6-6: il russo si prende il mini-break per il 2-1, ma nel punto successivo decide di fermarsi per chiamare Hawk-Eye su una palla secondo lui dubbia, prontamente smentito ed è di nuovo parità , con Zverev che dopo il cambio campo chiude il sorpasso sul 4-3. È il momento chiave del match, con Medvedev che commette un sanguinoso doppio fallo mandando il tedesco prima 5-3, poi a servire per il match sul 6-4: basta un ace a Zverev per aggiudicarsi il match e qualificarsi per la semifinale contro Thiem (eliminando, di conseguenza, Nadal).
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