[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Lo storico esordio alle Atp Finals di Londra 2019 dell’italiano Matteo Berrettini non è stato dei migliori, macchiato da una pesante sconfitta contro il serbo Novak Djokovic per 6-2, 6-1. Il numero 1 del ranking non ha lasciato scampo all’atleta azzurro, comandando ogni scambio sin dagli attimi iniziali e mostrandosi meravigliosamente concreto in ogni momento cruciale del match. L’azzurro raccoglie poco dalle primissime emozioni londinesi, ma tenterà di rifarsi contro lo sconfitto fra Dominic Thiem e Roger Federer.
[the_ad id=”668943″]
LA CRONACA – Agli inizi del primo set entrambi i giocatori in campo partono bene al servizio, con una serie di colpi convincenti e concreti in uscita dal servizio, sino all’assoluta parità sul 2-2, condita da un ottimo ritmo. Il sesto game è però letale a Berrettini, il quale soffre la profondità trovata da Djokovic in risposta e sprofonda sulla pressione serba per il 4-2 del suo solido opponente. Il numero uno del mondo chiude senza problemi il parziale primordiale per 6-2, mostrandosi eccellente al servizio, con nessuna palla break concessa, e tremendamente efficace in risposta, con due break ottenuti fra il sesto e l’ottavo gioco.
Il secondo set prosegue sulla medesima falsariga del precedente, con un Djokovic dominante che vola sul 4-0, prevalendo nettamente su un Berrettini inusualmente scarico e intimorito. L’azzurro riesce a rendere meno amaro l’insuccesso attuando un contro-break che vale per il 4-1, ma il serbo mette la situazione nei binari giusti appena un game dopo, nel sesto, decretando l’ennesimo break in suo favore e il 5-1. L’eloquente punteggio va contretizzandosi con il settimo game, vinto ancora agevolmente da Djokovic per il 6-2 6-1 che vale la prima vittoria serba.
[the_ad id=”676180″]