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Marin Cilic batte John Isner in tre set e in due ore e quattordici minuti di gioco col punteggio di 6-7(2) 6-3 6-4. Una match pazzo quello valido per la seconda giornata del gruppo Guga Kuerten alle Atp Finals di Londra 2018, con continui ribaltamenti e tanti errori da una parte e dall’altra intervallati da alcuni colpi degni di due top-10 del ranking. Sul cemento londinese la spunta il croato, che rimonta sullo statunitense che aveva portato a casa il primo set ma che trova un crollo improvviso tra fine secondo e inizo terzo set. Entrambi sono ancora in corsa per l’approdo in semifinale.
PRIMO SET – Primo set che si apre subito con una palla break per Cilic annullata da Isner, che si salva e apre bene al servizio. Anche il secondo game è abbastanza combattuto, con Isner che mette pressione ai vantaggi al croato ma senza palle break e con Cilic che riesce a spuntarla, poi da lì in avanti diversi game consecutivi vinti con facilità imbarazzante da chi si presenta al servizio. Quasi un tacito accordo per arrivare al tie-break da parte di entrambi, ma lo statunitense prova a mettere in atto una variazione sul tema proprio nel primo game in cui Cilic serve per restare nel set: arrivano tre palle break, ma il croato riesce ad annullarle tutte. Si va così al tie-break, dove Isner trova un mini-break e sfrutta la potenza del suo servizio per mettere sotto pressione Cilic, che subisce un secondo mini-break e perde il primo set per 6-7(2).
SECONDO SET – Secondo set che comincia sulla falsariga di quanto visto per larghi tratti nel primo, con entrambi a far la voce grossa al servizio. Si arriva sul 3-2 in favore di Cilic e arrivano le prime difficoltà di Isner al servizio. Da situazione di 15-40, però, l’americano risorge con la specialità della casa, ovvero il potentissimo servizio con la prima in campo: tre ace di fila e game vinto ai vantaggi sul 3-3. E’ però rimandato di pochi minuti il primo break del match, e arriva sul 4-3. Isner va completamente in tilt nel suo turno di battuta e stavolta il croato non perdona e poi chiude il set nel game successivo per il 6-3 che riapre tutto e rovescia la prospettiva.
TERZO SET – Si approda così al terzo set, dove in avvio succede praticamente di tutto: Isner prosegue nel suo periodo di blackout in battuta e cede ancora. Break per Cilic e racchetta lanciata sul cemento londinese per l’americano, che comincia a veder sfuggire un match che un’ora prima conduceva. A questo punto, però, arriva la sorpresa: il croato non conferma il break con un disastroso turno di battuta nel quale commette anche due doppi falli e arriva l’immediato controbreak di Isner. Terzo game, nuovo giro di giostra con lo statunitense che continua a difettare al servizio e concede un nuovo break a Cilic, che non può credere ai suoi occhi e stavolta lo sfrutta. Entrambi ritrovano sicurezza e si arriva senza ulteriori break al 5-4. Cilic si presenta in battuta per chiudere il match e