Parliamoci chiaro. Se Marin Cilic quest’anno ha conquistato la qualificazione alle ATP Finals di Londra è anche e soprattutto grazie ai numerosissimi ritiri avvenuti in questo finale di stagione. Nulla da togliere al croato, che di certo in questa stagione ha avuto anche picchi, ma per l’annata che è stata alla fine le delusioni sono più dei successi.
Verosimilmente Cilic chiuderà l’anno da numero 5 del Ranking ATP ma al di là della classifica, che come sappiamo è leggermente falsata, numeri alla mano ci si aspettava molto di più dal giocatore di Medjugorje. Per Marin ci sarà dunque la seconda partecipazione in carriera al Masters di fine anno.
LA STAGIONE – L’annata di Marin Cilic è stata per lo più insoddisfacente ma di certo con degli assoli. Inutile girarci attorno: alle Finals Marin è arrivato grazie all’ottima figura fatta ai Championships. Sui manti erbosi di Wimbledon la storica finale raggiunta dal croato è stato senza dubbio uno dei picchi in generale della propria carriera. L’epilogo tra le lacrime è la semplice conseguenza di chi ha troppa pressione e si ritrova di fronte Roger Federer. In generale è sull’erba che Cilic ha espresso il suo miglior tennis quest’anno raggiungendo la semifinale a ‘S-Hertogenbosch e la finale al Queens. Per il resto di risultati degni di nota neanche l‘ombra. A partire dagli Slam dove, a parte Londra, il Croato ha raggiunto sì i quarti di finale a Parigi, ma non si è spinto oltre il terzo turno in Australia e agli US Open. Altri punti sono arrivati dai vari ATP 500 e Masters 1000 a cui Cilic ha preso parte accumulando discreti piazzamenti un po’ dovunque.
LE FINALS – A questo ultimo torneo dell’anno Cilic non arriva di certo come uno dei favoriti oltre che per il livello dei competitor anche per la poca esperienza in questa tipologie di partite. Impresa per lui sarebbe superare il girone visto il sorteggio non proprio favorevole. Il croato è stato infatti sorteggiato nel gruppo B insieme a Federer, Sock e Zverev. Proprio con il tedesco nella serata di domenica ci sarà la prima sfida.