Tennis

Atp Finals 2024, l’uragano Sinner si abbatte su Ruud: il n°1 torna in finale a Torino

Jannik Sinner
Jannik Sinner - Foto Marco Canoniero IPA

Anche il penultimo ostacolo è superato a pieni voti. Jannik Sinner batte Casper Ruud in due set e conquista l’accesso all’atto conclusivo delle ATP Finals di Torino 2024. Quarta vittoria in altrettanti incontri – sempre senza cedere alcun set – per il numero uno al mondo, che partiva nettamente con i favori del pronostico e davanti al sold out dell’Inalpi Arena del capoluogo piemontese ha lasciato le briciole al tennista norvegese, semplicemente inerme di fronte a un avversario che è apparso imbattibile. Lo score finale recita 6-1 6-2 in poco più di un’ora per l’allievo di Simone Vagnozzi e Darren Cahill, che si trova alla perfezione su questi campi. Ritmo forsennante, colpi penetranti, pallina che viaggia a velocità importanti e il tutto con pochissimi errori. Dodici mesi dopo, questa volta da numero uno al mondo, Jannik torna in finale: dall’altro lato della rete troverà Taylor Fritz, già sconfitto nella fase a gironi e due mesi fa nella finale degli US Open.

A CHE ORA SI GIOCA LA FINALE

HIGHLIGHTS SEMIFINALE

QUANTI SOLDI GUADAGNA CON LA FINALE

QUANTI PUNTI GUADAGNA CON LA FINALE

RISULTATI E CLASSIFICHE

MONTEPREMI ATP FINALS SINGOLARE

MONTEPREMI ATP FINALS DOPPIO

CALENDARIO E COPERTURA TV

REGOLAMENTO ATP FINALS

PUNTI PER IL RANKING IN PALIO

LE PARTITE E GLI ORARI GIORNO PER GIORNO

PROGRAMMA ATP FINALS SULLA RAI

TELECRONISTI RAI E SKY

LA CRONACA DI SINNER-RUUD

Pronti, partenza, via e Jannik prova a mettere subito le cose in chiaro. Un ottimo game d’apertura al servizio, poi in risposta si inventa uno splendido lob vincente al volo dopo uno scambio superlativo per andare a palla break. Il break arriva, viene consolidato e nel giro di pochi minuti il punteggio già recita 3- in suo favore. Ruud cerca di entrare in partita, tiene bene il suo turno di battuta e si pcorua anche un paio di palle del controbrea che il numero uno è bravo a cancellare. Superato il mini-momento di appannamento, Sinner riprende a spingere a tutta, quando ne ha bisogno si difende anche alla grande e Ruud semplicemente non sa cosa inventarsi. Arriva un altro break, a zero, e poi Jannik chiude per 6-1 in mezz’ora.

Il tennista scandinavo prova a restare maggiormente in partita in avvio di secondo set e ci riesce anche, ma Sinner nei momenti delicati rasenta come sempre la perfezione. Sull’1-2 si trova 0-30 in seguito all’aver commesso un paio di errori, ma risale senza avvertire alcuna pressione fino al 2-2 con quattro punti di fila. E come spesso poi accade in questi casi, il set cambia faccia: le palle break arrivano in favore di Sinner e la terza è quella giusta per salire avanti di un turno di battuta. Il match di fatto finisce qui, perché l’italiano poi di break ne trova un altro e chiude 6-2.

SportFace