Adriano Panatta ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport in vista delle Atp Finals 2024 di Torino, parlando soprattutto di Jannik Sinner: “Tra quelli che saranno a Torino è quello che sta giocando meglio: è senza dubbio il favorito, la classifica parla chiaro. Dopo di lui scelgo Alcaraz, al di là del ranking. Se Sinner può soffrire la pressione del pubblico italiano? Non credo. Quando gioca è sempre molto concentrato e sereno e non mi sembra che certe cose lo impensieriscano. Certo, quando nel 2021 sostituì Berrettini sentì la pressione, ma dopo tre anni è un’altra persona ed è maturato da ogni punto di vista“.
“Sinner è diventato una specie di rockstar, con tanto di fan che lo aspettano sotto gli alberghi. È davvero molto amato, non solo in Italia, ed è un fenomeno di grande novità che fa bene al tennis, perciò dobbiamo esserne tutti contenti – ha aggiunto Panatta, per poi spendere due parole su Novak Djokovic – Quando si muove lo fa soltanto per vincere, perciò se salta le Finals è perché probabilmente non si sente al meglio“. Infine, sul caso doping: “Sono assolutamente convinto che Jannik sia totalmente estraneo alla vicenda, ma purtroppo con certe istituzioni non si possono avere certezze. Speriamo che finisca presto e non se ne parli mai più. Per me sarebbe un vero scandalo se venisse sospeso“.