Alexander Zverev supera Diego Sebastian Schwartzman nel secondo incontro del gruppo ‘Tokyo 1970’ delle ATP Finals 2020. Alla O2 Arena di Londra è il tedesco ad aggiudicarsi il match che lo tiene pienamente in corsa per l’accesso in semifinale: vittoria in tre set con i parziali di 6-3 4-6 6-3 in due ore e 13 minuti di gioco dinnanzi a un altalenante Schwartzman. Nulla è ancora deciso poiché in serata Novak Djokovic affronterà Daniil Medvedev, in attesa della giornata finale della fase a gironi che andrà in scena il prossimo venerdì.
LA CRONACA – Primo parziale a luce alternata con Zverev che comanda il gioco, nel bene e nel male. Dopo aver chiuso il game di apertura a 30 e aver sfiorato il break sul servizio di Schwartzman, il tedesco mostra qualche difficoltà nel secondo turno di battuta andando sotto 15-40. Alla seconda chance l’argentino strappa il break ma nel game successivo cede la battuta concedendo l’immediato controbreak. Zverev sale a comando e Schwartzman soffre, soprattutto al servizio concedendo un altro break durante il sesto game. Punto fondamentale che spinge il tedesco avanti e successivamente lo porta al servizio sul 5-2. Qui un nuovo calo, 15-40 e frustrazione esternata contro la tribuna. Poi quattro prime pesanti e impossibili per Schwartzman che in appena 39 minuti capitola sul 6-3.
Comincia in salita anche il secondo set per Schwartzman che sul 15-40 regala due palle break che però il tedesco spreca in un batter d’occhio. Poi un game infinito con Sascha alla battuta che prima sale 40-0 e successivamente concede una palla break prontamente annullata. Grave, invece, il passaggio a vuoto dell’argentino che tornando al servizio va sotto 0-40 e alla terza chance subisce il break del tedesco. Dopo cinque game di controllo, Zverev comincia a cedere e al sesto gioco regala il break al suo avversario. Dal 3 pari Schwartzman non va più sotto e si permette il lusso di prolungare la sfida strappando un altro servizio al tedesco al decimo game chiudendo il parziale sul 6-4 a proprio favore.
Nel terzo set, però, la stanchezza si fa sentire e a salire in cattedra è Zverev. Il break decisivo arriva durante il corso del quinto game sul parziale di 15-40. Il tedesco strappa il turno di battuta all’avversario e sfiora il bis anche nel settimo gioco. Poi il break finale arriva proprio sul match point ponendo fine all’incontro sul 6-3.