Alexander Zverev non nasconde la delusione per i fischi subiti dalla O2 Arena dopo la vittoria in semifinale contro Roger Federer alle ATP Finals 2018 di Londra. Il tedesco commenta senza peli sulla lingua le sue sensazioni dopo la reazione scomposta del pubblico a seguito della sua richiesta di interruzione del gioco durante il tie-break del secondo set (il video dell’episodio): “Sono leggermente dispiaciuto per come ha reagito del pubblico. Forse non hanno capito esattamente cos’è successo. È stata una situazione difficile per tutti. Ci sono molti tifosi di Federer, lui è uno dei più grandi tennisti di tutti i tempi”.
E ancora: “Di sicuro il ball-boy ha perso la palla e il rimbalzo sul pavimento non è stato piacevole, vorrei comunque scusarmi per la frustrazione che tutto ciò ha comportato. Dopo l’interruzione ho fatto ace, probabilmente non mi ha aiutato (ride, ndr)”.
Zverev lancia anche una frecciata a Federer: “I tifosi mi fischieranno anche domani? Spero di no, non ho fatto nulla di male. Ero molto irritato negli spogliatoi per i fischi, devo ammetterlo. Vincere così è bello e triste allo stesso tempo. Ho dovuto prendermi qualche momento per sbollire. Roger durante la Laver Cup mi disse di essere meno aggressivo, forse dovrebbe esserlo lui (ride, ndr)”.
Inevitabile un’opinione sull’avversario di domani, che uscirà dalla semifinale tra Djokovic e Anderson: “Novak è il giocatore più forte del mondo in questo momento. Sta giocando un tennis pazzesco, per avere una chance di batterlo devo dare il mio meglio. Contro Kevin sarebbe differente, ad ogni modo sarò pronto”.
LE PAROLE DI FEDERER SULL’EPISODIO: “PUNTO RIPETUTO? DECISIONE GIUSTA”