Non è iniziata come sperato la stagione su terra rossa per Lorenzo Musetti, sconfitto dal beniamino di casa Nuno Borges nell’incontro valevole per il secondo turno del torneo ATP 250 di Estoril 2024. Reduce dagli ottavi a Miami e beneficiario di un bye al debutto in quanto testa di serie numero tre, il carrarino non è riuscito a rispettare il pronostico della vigilia e si è arreso con il punteggio di 7-6 6-3. Sicuramente l’avversario odierno era ostico e poteva anche vantare il sostegno del pubblico di casa, ma per Musetti non mancano i rimpianti: nel primo set ha infatti mancato due set point e non è riuscito a reagire, perdendo i primi 12 punti della seconda frazione e, di fatto, compromettendo il match. Borges raggiunge dunque i quarti di finale, dove attende il vincente del match Fils-Garin. Musetti invece ripartirà dal Masters 1000 di Montecarlo, dove difende i quarti di finale.
CRONACA – Ottima partenza dell’azzurro, che tiene i primi due turni di servizio a zero e ottiene il break già nel quarto gioco, issandosi sul 3-1. Purtroppo non riesce a consolidarlo, anzi la situazione si ribalta nel giro di poco e Borges ne approfitta, ricucendo il gap grazie a un immediato contro break e guadagnandosi anche una palla break sul 3-3. Musetti l’annulla e ripristina un equilibrio che regnerà fino al tie-break. Non mancano però i rimpianti per l’azzurro, che sul 6-5 ha avuto a disposizione due set point, non riuscendo tuttavia a sfruttarli. Nel tie-break, il primo a portarsi avanti è Borges, che si issa sul 4-2 salvo poi perdere il mini-break. Un super passante in back di rovescio però glielo riconsegna e di fatto spegne le speranze di Lorenzo, il quale finisce per inchinarsi con lo score di 7-4.
Il secondo set purtroppo inizia nel peggiore dei modi per Musetti, che ha la testa ancora alle chance sprecate in precedenza e perde i primi 12 punti, ritrovandosi in un baleno sotto 3-0. Fortunatamente riesce a sbloccarsi e a restare in scia dell’avversario, procurandosi anche un’opportunità di break nel settimo gioco. Il copione però è lo stesso, con l’azzurro che non accetta lo scambio e invece di prediligere la pazienza tenta di uscire dal braccio di ferro con un improbabile tentativo di vincente. Borges, senza strafare, amministra dunque il vantaggio e prevale con il punteggio di 6-3, proseguendo il suo cammino nel torneo di casa.