Flavio Cobolli ha conquistato l’accesso al secondo turno del torneo Atp 250 di Eastbourne, appuntamento sull’erba inglese e ultima preparazione a pochi giorni da Wimbledon. Il tennista romano, numero 49 del mondo, ha battuto in due set il francese Arthur Rinderknech con il punteggio di 6-4 7-5 dopo un’ora e 22 minuti di gioco. Un successo che vale la prima vittoria a livello Atp sul verde, con la possibilità di proseguire il cammino nel torneo: a contendere al classe 2002 un posto nei quarti di finale ci sarà infatti il lucky loser britannico Gilles Hussey, che ha battuto a sorpresa il numero 32 del mondo Navone in due set. Confermati quindi i progressi di Cobolli sull’erba, dopo che nelle scorse settimane il romano aveva raccolto due sconfitte di misura a Stoccarda e ad Halle contro due specialisti dei prati come Struff e Hurkacz.
La cronaca – Cobolli inizia molto bene al servizio, concedendo poco al suo avversario e riuscendo a risultare piuttosto aggressivo specie con la battuta in kick. Qualche difficoltà in più per Rinderknech, che inizia risalendo da 0-30 e che nel sesto game concede il break: bravo il romano a sfruttare qualche errore del francese ma soprattutto a spingere bene da fondo campo. Avanti sul 5-3 però Cobolli sente la pressione e incappa in un turno di battuta piuttosto falloso, che permette a Rinderknech di rientrare. L’azzurro classe 2002 però reagisce subito e ottiene un nuovo break, che stavolta vale il primo set con il punteggio di 6-4 dopo 36 minuti di gioco.
Il secondo set non sembra iniziare nel migliore dei modi per Cobolli, che nel terzo game subisce il break che consente a Rinderknech di andare a servire in vantaggio 2-1. Ancora una volta però la reazione dell’azzurro è immediata e molto cinica, con l’immediato controbreak frutto di due splendidi passanti vincenti. Nel nono game l’altro momento di difficoltà vede il romano affrontare una pericolosa palla break senza alcun timore, spingendo da fondo e trovando il punto che rimette a posto le cose. Sembra tutto pronto per il tiebreak, ma nel dodicesimo game ecco che Rinderknech mostra tutti i suoi limiti caratteriali: avanti 30-0 il transalpino si fa recuperare e chiude addirittura con un sanguinoso doppio fallo, regalando di fatto la vittoria a un comunque meritevole Cobolli.