Flavio Cobolli ha raggiunto i quarti di finale dell’Atp 250 di Eastbourne 2024, riuscendo ad avere la meglio sul britannico Giles Hussey tramite il risultato di 4-6, 6-3, 6-4. Buon approccio al match dell’azzurro sino a metà secondo parziale, ma l’avversario ha preso presto in mano la situazione mostrando una maggiore abitudine sull’erba e ha ribaltato altrettanto rapidamente l’inerzia del set. In seguito, reazione d’orgoglio e di volontà pura dell’italiano, il quale ha superato dei comprensibili problemi di adattamento alla superficie con la caparbietà che caratterizza il suo stile di gioco; l’atleta romano ha ingaggiato un duello prima psicologico e dopo tecnico con l’opponente di casa, vincendoli entrambi nei momenti scottanti della sfida. Dopo l’esordio positivo a discapito di Arthur Rinderknech, il classe ’02 Cobolli ha eliminato anche un erbivoro come Hussey garantendosi i quarti in Inghilterra: sfiderà Billy Harris, già avversario di Lorenzo Musetti al Queen’s.
IL RACCONTO DI COBOLLI-HUSSEY
Primo set caratterizzato da una partenza-lampo di Cobolli, diligente al servizio e costantemente aggressivo in risposta sino al 2-0 con break nel secondo gioco. L’azzurro, sulle ali dell’entusiasmo, ha portato il parziale sempre più dalla sua parte senza alcuna sofferenza alla battuta, contando sui suoi colpi al rimbalzo e portandosi prima sul 3-0 e poi su un netto da 4-1. Da quel momento in poi, è iniziato il monologo di Hussey, il quale ha rimontato da una situazione di svantaggio sul 40-15 del settimo game, mettendo in pratica un contro-break decisivo per l’evolversi del set: 4-3. Non è tutto, in quanto il britannico ha ottenuto ben 8 punti consecutivi nei seguenti due giochi, sorprendendo un Cobolli che pensava di avere il parziale tra le mani e concedendosi la chance di servire sul 5-4. Palla del contro-break in favore di Cobolli in extremis, ma l’erbivoro Hussey ha tolto le castagne dal fuoco spingendo nel momento decisivo e ha chiuso i giochi sul 6-4 in suo favore.
Secondo set partito con un’altalena di emozioni: prima un break di Cobolli nel quarto gioco, valso un rinnovato entusiasmo dopo l’andamento della seconda parte del parziale precedente, poi un contro-break a zero di Hussey immediatamente dopo, con situazione ferma sul 3-2 italiano. Strappo subito rimarginato, dunque, soprattutto per una resa non eccezionale dell’azzurro con la seconda in campo, la quale ha portato infatti soltanto un punto su cinque giocati nel set di riferimento. Cobolli non si è dato per vinto e, seppur non nella sua migliore giornata, ha lottato duramente e conquistato il parziale grazie a un break decisivo attuato nell’ottavo game; 0-40 immediato e tre punti di Hussey a vanificare le palle break, ma l’azzurro è riuscito ugualmente a metter la testa avanti ai vantaggi e a portarsi sul 5-3. Decimo game sofferto alla battuta, ma, nuovamente ai vantaggi, il tennista italiano ha ottenuto il game alimentando la sua voglia di rimonta sull’erba inglese: 6-3.
Terzo set con inizio equilibrato ed entrambi i tennisti attenti alle proprie mosse durante i turni di battuta. Prima chance in risposta per Cobolli, abile a portarsi sullo 0-30 nel terzo game, ma il pragmatismo di Hussey con la prima in campo ha avuto la meglio: anche un ace sino al 2-1 britannico. Momento determinante del parziale arrivato nel quinto gioco: il classe 2002 ha inciso con concretezza sulle seconde dell’avversario, riuscendo a strappare il servizio a quest’ultimo e portandosi sul 3-2. Da lì in poi, Cobolli ha mostrato il vero se stesso, liberando il braccio dalle tensioni che in precedenza lo avevano limitato; game sempre sul velluto alla battuta e successo di misura sul 6-4, con una grande reazione dopo il primo parziale come pura soddisfazione. L’azzurro è ai quarti e sfiderà dunque un altro britannico, Harris, per un posto in semifinale.