Si è interrotta nei quarti di finale la corsa di Flavio Cobolli nell’Atp 250 di Eastbourne 2024. Dopo aver ottenuto le prime vittorie in carriera sull’erba, contro Rinderknech e Hussey, l’azzurro si è arreso in tre set al beniamino di casa Billy Harris, giocatore in grande fiducia e capace di dare continuità ai quarti di finale raggiunti la scorsa settimana al Queen’s. 6-7 7-6 6-2 il punteggio del match, in cui a Cobolli non sono mancate le chance ma che Harris ha portato a casa dopo 2h30′ di gioco, anche grazie alla sua maggiore esperienza. Prima semifinale in carriera per il 29enne, che sfiderà l’australiano Max Purcell. Cobolli invece saluta Eastbourne con il debutto in top 50 e si approccia al torneo di Wimbledon con maggiore consapevolezza su una superficie a lui sconosciuta fino a poco fa.
LA CRONACA DI COBOLLI – HARRIS
Avvio positivo da parte di Cobolli, che è il primo ad avere delle chances per allungare nella frazione di apertura. Nel terzo game si porta sul 15-40 in risposta, ma Harris è perfetto ad annullare la prima chance con una splendida volée di dritto e la seconda con un servizio vincente. Nel sesto gioco, sul 3-2 in favore dell’inglese, è invece Cobolli bravo a risalire da una pericolosa situazione di 0-30. Il set continua a seguire i turni di battuta senza particolari sussulti e si arriva al tie-break. Qui Cobolli va avanti di un minibreak, con un’acrobazia lo mantiene per girare sul 4-2 e chiude 7-6(3) al secondo set point.
Anche nel secondo parziale si seguono tendenzialmente i servizi, ma si scambia di più da fondo e si vede qualche palla break in più. Nel quarto gioco è Harris a cancellare una chance in favore dell’azzurro, poi è il nostro portacolori che inizia a soffrire un po’ nei suoi turni di battuta: annulla con un dritto vincente la prima palla break del match nel quinto gioco e fa lo stesso nel settimo, salvandosi in entrambi i casi ai vantaggi. L’epilogo anche in questo set è il tie-break, con Cobolli che va avanti di un minibreak ma dal 3-1 subisce un parziale di sei punti a uno e cede 7-6(4).
A senso unico infine il terzo set, in cui l’inerzia del match è fin da subito dalla parte del britannico, che viaggia sulle ali dell’entusiasmo dopo il tie-break vinto e ha anche il piccolo vantaggio di servire per primo. Cobolli prova a tenergli testa e a limitare i danni, ma in alcuni game Harris gioca talmente in fiducia che gli sta dentro tutto e comanda il gioco con grande facilità. Il primo break arriva nel quarto gioco, il secondo invece sul 5-2. Per Flavio c’è poco da fare se non rendere merito all’avversario. 6-2 il punteggio finale, con Harris che a 29 anni si toglie una grande soddisfazione come la prima semifinale in carriera a livello Atp.