Serve una battaglia di quasi due ore a Thomas Fabbiano per avere la meglio di Kevin De Schepper e qualificarsi per il turno decisivo delle qualificazioni dell’ATP 250 di Eastbourne. Il pugliese (testa di serie numero 7 del tabellone) supera per 2-6, 6-3, 7-6 il 32enne francese – entrato come alternate – e nel turno decisivo se la vedrà contro l’argentino Juan Ignacio Londero, numero 1 del seeding delle quali.
Il primo set è complicato per Fabbiano, perché sul 2-2 qualche incertezza di troppo consegna al francese due palle break che De Schepper non esita a trasformare alla prima chance. Il tarantino non molla e cerca in tutti i modi di rimanere aggrappato al parziale anche nel settimo game, quando sotto 0-40 riesce ad annullare tutte e tre le palle break consecutive concesse al transalpino: fallendo però una chance di chiudere il game in suo favore, Fabbiano deve fronteggiare un’altra occasione per il doppio break di svantaggio che De Schepper stavolta non spreca, portandosi così a servire per il primo set sul 5-2. Una formalità per il francese archiviare di conseguenza il set per 6-2, mettendo in salita il match dell’azzurro.
Fabbiano però reagisce alla grande e sul 3-2 riesce a prendersi un prezioso break di vantaggio (che ai conti del secondo set risulterà poi essere decisivo), salendo fino al 5-2. Il parziale potrebbe anche chiudersi lì, con De Schepper che salva tre set point consecutivi e accorcia sul 5-3: rischia di essere un’occasione sprecata per il pugliese, che deve rimontare dal 15-40 annullando due palle del controbreak al francese, prima di trasformare il secondo set point nel game (e il quinto complessivo) e rimandare l’esito della partita al terzo set.
Terzo e decisivo parziale che si apre con una maratona: primo game da ben 20 punti, sei palle break non concretizzate da Fabbiano che trasforma (direi finalmente) la settima occasione concessa nel game da De Schepper e si porta subito avanti di un break. Un vantaggio che il pugliese potrebbe raddoppiare nel quinto game, ma il francese annulla la palla break e accorcia sul 3-2. Si prosegue lisci fino al 5-4, quando Fabbiano si ritrova a servire per il match: sul più bello però ritornano le difficoltà per il tarantino, che va sotto 15-40 e restituisce il break a De Schepper, che aggancia la parità sul 5-5. Si va al tiebreak, dove i due si scambiano subito due mini-break; a decidere sarà il vantaggio preso da Fabbiano sul 4-4, che lo manda a servire con match point a favore e chiudere per 7-4.
