Jannik Sinner se l’è vista davvero brutta quest’oggi nel suo match d’esordio nel torneo Atp 500 di Dubai. L’altoatesino ha sconfitto in rimonta per 4-6 7-6(6) 6-3 lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina rimontando un break di svantaggio nel secondo set ed annullando la bellezza di tre match point consecutivi nel successivo tie-break. Le sensazioni sono comunque positive per l’azzurro, che contro l’iberico era accompagnato per la prima volta sugli spalti dal suo nuovo coach, l’italiano Simone Vagnozzi. Questa l’analisi del nativo di San Candido: “E’ stato un match durissimo. Era la prima volta che c’incontravamo e salvare tre match point consecutivi è stato complicato. Sul primo sono stato anche fortunato. L’anno è partito bene, ho giocato bene in Australia. Poi sono stato un po’ fermo e ho fatto qualche cambiamento. Io vado sempre in campo per dare il meglio e cercare di migliorare: questo è il mio primo obiettivo”. Domani per Jannik c’è l’ex numero uno del mondo Andy Murray, dal quale è stato sconfitto nell’unico precedente. Erano gli ottavi di finale dello scorso Stoccolma Open (indoor). Anche lo scozzese ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie nel suo incontro di primo turno contro l’australiano O’Connell, sconfitto solamente dopo tre durissimi set.
Atp Dubai, Sinner: “Vinto una partita durissima: sul primo match point sono stato fortunato”
Jannik Sinner - Foto Roberto Dell'Olivo