Roger Federer - Foto Roberto Dell'Olivo
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Roger Federer torna alla competizione dopo la rocambolesca sconfitta patita a Melbourne per mano di Tsitsipas e lo fa eliminando Philipp Kohlschreiber con il punteggio di 6-4 3-6 6-1 dopo 1 ora e 37 minuti di gioco. Luci e ombre nella 55esima partita all’Atp di Dubai da parte del basilese, che non è parso continuo nel suo tennis alternando ottime giocate a brutti errori maggiormente in risposta.
Al prossimo turno Roger affronterà Verdasco, che ha eliminato quest’oggi Thomas Fabbiano in tre set.
LA CRONACA – Incomincia in discesa l’avventura di Roger Federer a Dubai. Il sette volte vincitore del torneo breakka Kohlschreiber nel primo gioco grazie ad un paio di vincenti da fondo ed un brutto errore di dritto del teutonico. Forte del break di vantaggio il campione elvetico non rischia praticamente nulla al servizio, fatta eccezione per il quarto gioco nel quale concede palla break commettendo due doppi falli consecutivi. Molto propositivo e proiettato verso la rete nei propri turni di battuta, falloso e distratto in quelli di risposta Roger conquista il primo set con il punteggio di 6 giochi a 4 in 30 minuti di gioco.
Il secondo parziale si apre con il 31enne di Augsburg molto più deciso in risposta ed infatti nel secondo gioco breakka Federer mettendo a referto un paio di punti fantastici, tra cui un delizioso pallonetto liftato che bacia la riga di fondo campo. Philipp sale rapidamente 3-0 senza problemi, ma un brutto game di battuta riporta Roger in scia. Per fortuna del tedesco però, la versione odierna di ‘King Roger’ ha molto poco di regale e così un altro buio al servizio dello svizzero gli garantisce un nuovo allungo sul 5-2. Proprio nel momento di pareggiare i conti ‘Kohl’ si traveste da Santa Claus e concede break-point a Federer con un paio di doppi falli ed un nastro di marca svizzera, ma li annulla con tanto coraggio ed un pizzico di follia (ace di seconda). Il secondo set è suo con il punteggio di 6-3 dopo 1 ora e 12 minuti di gioco.
Deve ritrovare qualitá Roger per sbrigare la pratica Kohlschreiber e per non rovinare le statistiche sui precedenti che dicono 14-0 in favore dello svizzero. Ed in effetti il basilese ritrova verve in ribattuta e grazie ad un paio di scambi prolungati favolosi si prende il break e vola subito 3-0. Avanti nel punteggio Roger si scuote ed inizia a disegnar tennis. Finisce 6-1 il miglior parziale dello svizzero, che chiude il match in 1 ora e 37 minuti di gioco.