6-2 6-0. Questo l’impietoso punteggio del match Musetti-Zhang, valevole per il primo turno dell’ATP 250 di Doha 2024. Sconfitta tanto dolorosa quanto preoccupante per il tennista azzurro, che ha ceduto al passo all’avversario in appena 61 minuti di gioco. E’ anche difficile parlare di “partita” visto che l’unico momento in cui Musetti è riuscito a tenere testa al rivale è stato nel primo set, quando ha vinto due giochi consecutivi (peraltro gli unici di tutto l’incontro). Per il resto non c’è stata storia e il cinese ha prevalso in maniera estremamente agevole, approdando al secondo turno. Prosegue dunque il momento negativo di Musetti, la cui prestazione ha preoccupato soprattutto per la mancata reazione e per il linguaggio del corpo. Di tempo ce n’è perché Lorenzo ha solo 21 anni, ma la strada – al momento – è in netta salita.
CRONACA – Avvio da incorniciare per Zhang, che parte alla grande e prende a pallate Musetti nei primi games. L’azzurro va sotto 3-0 con doppio break, ma non si disunisce e muove il punteggio, accorciando le distanze sul 3-2. Il cinese tuttavia continua a trovare vincenti e ad essere padrone dello scambio, strappando ancora la battuta a Musetti e incassando il set per 6-2. Nonostante il match non sia ancora compromesso, il primo a non credere nella rimonta sembra essere proprio Musetti, che gioca il secondo parziale con un atteggiamento molto negativo e non riesce a dare del filo da torcere all’avversario. Il punteggio finale non è solo frutto del “tennis giocato” ma anche del modo di stare in campo. Non a caso Musetti ha avuto tre chance consecutive nel quinto gioco per evitare il bagel, invece ha continuato ad accorciare lo scambio come se volesse uscire dal campo il più in fretta possibile ed ha subito una batosta non indifferente.