Daniil Medvedev - Foto Adelchi Fioriti
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La seconda giornata dell’Atp Cup 2020 ha offerto sfide emozionanti, che hanno mostrato l’orgoglio e le potenzialità dei tennisti impegnati a difendere la propria nazione. La Gran Bretagna ha riscattato la caduta dell’esordio, riuscendo ad avere la meglio su un buon Belgio, anche grazie alla classe di un infinito Daniel Evans. Il britannico citato ha difatti sconfitto in due set il top player belga David Goffin, con un doppio 6-4 di meravigliosa solidità mentale ed agonistica. Nell’altro singolare, invece, Steve Darcis ha mostrato di dare il meglio di sè giocando per la sua bandiera: battuto Cameron Norrie con un agevole 6-2, 6-4. Il punto finale della Gran Bretagna è stato messo a segno dal super duo Murray/Salisbury, i quali hanno disinnescato Gille/Vliegen per 6-3, 7-6(7).
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Il riscatto di Stefanos Tsitsipas non è invece bastato alla Grecia, uscita sconfitta dal confronto con la Germania per 2-1. Il classe ’98 ha spazzato via il tedesco Alexander Zverev con un 6-1, 6-4 eloquente, ma Jan-Lennard Struff non ha avuto problemi a superare Pervolarakis per 6-4, 6-1. Ancora una volta il doppio ha decretato il successo di una delle due compagini, nel caso specifico la Germania, con Krawietz/Mies superiori a Pervolarakis/Tsitsipas per 3-6, 6-3, 17-15.
La Russia si conferma fra le protagoniste assolute del torneo, con Karen Khachanov e Daniil Medvedev devastanti in singolare. Gli Stati Uniti nulla hanno potuto sulla meravigliosa continuità dei sovietici, con il primo citato vittorioso su Taylor Fritz per 3-6, 7-5, 6-1 ed il secondo dominante contro John Isner mediante un 6-3, 6-1.
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