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Alessandro Giannessi batte Thiago Seyboth Wild e accede al secondo turno dell’Atp di Cordoba 2019. Sulla terra battuta argentina, l’azzurro proveniente dal tabellone delle qualificazioni elimina il brasiliano in tre set con i parziali di 6-7(8), 7-5, 7-6(4) in tre ore e tredici minuti di gioco. Giannessi avanza così agli ottavi di finale del torneo di Cordoba dove affronterà il numero 20 al mondo Diego Sebastian Schwartzman.
LA CRONACA – Convincente avvio per Giannessi che chiude i suoi primi due turni di battuta agevolmente e al quinto game strappa il break alla seconda occasione dal 15-40. Seyboth soffre, non riesce a mettere in difficoltà l’azzurro nel gioco successivo, poi tiene il servizio a 30 per il 4-3. Di lì un clamoroso calo di Giannessi, sotto 0-40, permette al brasiliano di pareggiare l’incontro alla terza opportunità di controbreak. Seyboth sale sul 5-4 tenendo a zero il servizio e nel decimo game sfiora per ben quattro volte la chiusura del set. Giannessi dice di no e prolunga la sfida al tiebreak dove però per ben cinque volte concede il punto in risposta all’avversario. Al settimo set point totale (quattro sul 5-4 e tre nel tiebreak) Seyboth chiude 7-6(8).
Andamento ancor più altalenante nel secondo set dove entrambi i tennisti concedono varie occasioni sul proprio turno di battuta. Giannessi salva due palle break in apertura, poi Seyboth chiude a quindici il suo primo game a servizio. È ancora l’azzurro a trovarsi in un game complicato con altre due palle break salvate per il 2-1. Il brasiliano pareggia e al quinto game trova il sorpasso: ancora una volta dallo 0-40, ancora una volta sulla terza palla break. Un punto importante ma non decisivo perché quando Seyboth si presenta a servire per il match, Giannessi trova la reazione e sullo 0-40 sigla il controbreak del 5-5. Una svolta improvvisa per il match perché l’azzurro tiene a zero il servizio e sorprende ancora una volta il brasiliano per il 7-5 con il set point sfruttato sul 15-40.
Nel terzo set Giannessi apre con il turno di battuta a zero, Seyboth pareggia il conto dei game e nel terzo gioco trova la palla break del sorpasso sul 30-40. Ma quando tutto sembrava mettersi per il verso giusto, il brasiliano si lascia sfuggire la chance di chiudere l’incontro agevolmente facendosi controbreakkare all’ottavo game. Il set si prolunga fatalmente al tiebreak dove l’azzurro strappa per tre volte il servizio all’avversario e pone fine all’incontro sul 7-6(4).