Lorenzo Musetti batte Adrian Mannarino in tre set ed è in semifinale nell’ATP 250 di Chengdu 2024. Sul cemento all’aperto del torneo cinese, il tennista toscano riesce quantomeno a confermare il risultato dello scorso anno e il suo status di testa di serie numero 1, imponendosi con il punteggio di 6-2 5-7 6-2 sul veterano tennista transalpino in poco più di 2h e 15′ di partita. Si tratta della quinta semifinale stagionale a livello ATP per il tennista carrarino, che ha poi raggiunto il penultimo atto anche nei due ricchi challenger di Cagliari e Torino. Ora la chance di raggiungere la seconda finale del 2024 (dopo Umag) sul circuito maggiore è ghiotta: domani trova il qualificato russo Alibek Kachmazov, n°252 della classifica mondiale e vincente oggi ai danni di Nicolas Jarry.
“E’ stato un bel match da parte di entrambi. Lui è stato bravo ad alzare il livello nel secondo set: serviva benissimo, prendeva il campo e veniva avanti e non mi ha dato possibilità di brekkarlo”, analizza Musetti al termine del match. “Sono venuto qui per vincere il titolo: lo scorso anno già aveva giocato bene arrivando in semifinale. Sto trovando il mio tennis migliore e l’attitudine giusta per raggiungere il mio obiettivo”.
LA CRONACA DEL MATCH
Sin dalle prime fasi dell’incontro è Musetti a fare la partita, nonostante qualche patema di troppo nel concretizzare le chances che riesce a conquistarsi. Mannarino è costretto ad annullare una palla break nel game d’apertura, poi sull’1-1 ne cancella altre quattro, ma alla fine deve capitolare alla quinta dopo un errore di rovescio. Trovato il break, l’azzurro trova si rilassa e riesce a gestire gli scambi e a dominare il parziale chiudendolo per 6-2 grazie a un altro turno di servizio strappato all’avversario sul 3-1.
Nel secondo set è Musetti il primo a incontrare idficoltà, annullando tre palle break nel corso del quarto game. Poi l’allievo di Simone Tartarini ha lui una chance di andare avanti, ma Mannarino è altrettanto bravo a cancellare la chance per l’azzurro. La frazione segue i servizi fino al 6-5 per il francese, quando Musetti va 30-0 e inizia a sentirsi l’odore del tie-break. E invece il transalpino, giocando molto bene almeno tre dei quattro punti successivi, strappa per la prima volta la battuta a Lorenzo e si aggiudica il set per 7-5.
Nel set decisivo non succede nulla fino al 2-2, poi è il nostro portacolori che si procura due palle break anche per demeriti di Mannarino che sbaglia un paio di rovesci non impossibili. Il break, però, è tutto nella racchetta di Musetti, che trova la risposta vincente di rovescio sulla riga. Da questo momento Lorenzo prende fiducia, mentre Mannarino scompare dal campo e si va verso il 6-2.