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Saranno quattro gli italiani in gara nel secondo turno del Sardegna Open, evento premium della neonata categoria ATP Challenger 175. Il pubblico del Tennis Club Cagliari puntava a trascinare alla giornata di giovedì anche Stefano Travaglia e Luca Nardi, ma entrambi sono usciti sconfitti al primo turno al termine di due battaglie di tre set, lunghe oltre due ore e per certi versi simili, visto che ambedue gli azzurri si sono trovati in vantaggio di un break nel set decisivo. Primo a dire addio al torneo, con tanto amaro in bocca, è stato Stefano Travaglia, il quale pareva aver disinnescato il tennis dirompente del croato Borna Gojo (che ha avuto un match point nel tiebreak del secondo set), e invece si è spento dopo aver mancato una palla del 5-2 nel terzo, perdendo gli ultimi quattro game della partita e arrendendosi per 6-3 6-7 6-4. Poi, a salutare è stato il giovane Nardi, classe 2003, bravo a combattere con un giocatore in grande ascesa come l’ungherese Fabian Marozsan ma beffato per 6-3 4-6 6-4.
Sul Centrale del circolo di Monte Urpinu, Nardi ha lottato con tutto ciò che aveva, combattendo anche con un fastidio alla coscia sinistra (fasciata dal fisioterapista nel secondo set), che ne ha limitato gli spostamenti. Il giocatore di Pesaro sembrava aver girato la sfida a proprio favore quando si è portato in vantaggio per 3-1 nel set decisivo, ma Maroszan ne aveva semplicemente più di lui: l’ha subito riagganciato e quindi superato, chiudendo dopo 2 ore e 18 minuti. Il programma di giovedì, che per il singolare prevede tutti gli incontri degli ottavi di finale, scatterà alle 10 col derby Bellucci-Zeppieri. Nell’ultimo incontro del pomeriggio, l’esordio della prima testa di serie Yoshihito Nishioka, mentre nella sessione serale quello del secondo favorito Ben Shelton. Curiosità anche per il doppio che chiuderà il programma: fra i protagonisti ci sarà il greco Petros Tsitsipas, fratello minore del famoso Stefanos.
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