Il tennista azzurro Lorenzo Musetti, dopo la schiacciante vittoria contro Dennis Novak nel primo turno del torneo Atp di Sardegna 2021, si è detto estremamente soddisfatto delle sua prestazione in conferenza stampa: “E’ stato un match incredibile, fin dall’inizio mi sono sentito a mio agio. Penso di aver giocato molto bene, ora sono concentrato sul prossimo incontro. Oggi ho giocato in maniera davvero pulita, sono molto orgoglioso di me e dovrò di mantenere lo stesso livello di concentrazione anche in futuro. La mia strategia non è cambiata nel corso della partita, ho provato ad essere aggressivo, per me non è stato diverso da altri incontri. Non mi sento un outsider, ho dimostrato di poter stare nel circuito, sono migliorato ma devo trovare maggiore continuità sul campo. Sono arrivato qui con tanta fiducia e autostima, tutti aspettavano questo match. Ci poteva essere pressione, ma non l’ho sentita: ho giocato tutti i punti e devo farlo in ogni partita, anche nel prossimo turno contro Evans”.
Il carrarese, poi, ha raccontato le sensazioni provate a giocare senza pubblico sugli spalti e del lavoro svolto dopo l’infortunio al braccio: “Mi avrebbe fatto piacere giocare con il pubblico qui in Italia. Evans? Lo conosco di nome, ma non l’ho mai incontrato. Io di solito guardo il tabellone, non ho problemi a dirlo, credo che lo guardino tutti. Ultimamente sto cercando di rispondere da lontano e di avvicinarmi subito alla riga, mi sto concentrando proprio su questo aspetto. Zeppieri? Ho visto la sua partita ieri, secondo me ha bisogno di giocare e di fare esperienza. Ha delle grandi potenzialità, peccato per la sconfitta. Dopo l’infortunio ho fatto lavoro di prevenzione e di rinforzo dell’avambraccio, è un muscolo che noi sforziamo tanto; con il fisioterapista abbiamo trovato il problema e l’abbiamo risolto. Ora cerco di farmi scaricare il braccio quasi ogni giorno ed utilizzo la fascia”.
