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Rimpianti e rammarico per Giulio Zeppieri. Nel primo turno del torneo Atp 250 di Cagliari (terra rossa), la wild card azzurra gioca una grandissima partita ma si arrende allo sloveno Aljaz Bedene con il punteggio finale di 1-6 7-5 7-6(3) dopo due ore e venticinque minuti di gioco. Al secondo turno Bedene affronterà Gerasimov che ha sconfitto nettamente l’argentino Guido Pella in due set.
ATP CAGLIARI 2021: IL TABELLONE DEL TORNEO
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Fin dalle prime battute del match Zeppieri appare ben centrato e aggressivo, con tanti vincenti che mettono in difficoltà Bedene. Lo sloveno ci mette poi del suo, con tanti non forzati e appena il 38% di prime palle in campo nel primo set. Il parziale si trasforma così ben presto in un monologo, perchè l’azzurro strappa il servizio all’avversario per ben tre volte consecutive e chiude con un eloquente 6-1.
In apertura di secondo set Bedene chiama MTO per dei problemi fisici, ma nonostante questo anche Zeppieri appare più in difficoltà soprattutto sulla seconda di servizio. Nel primo game il classe 2001 salva una palla break, ma nel quinto game perde il servizio a 15. Ottima però la reazione di Giulio, che complice qualche concessione dello sloveno ottiene l’immediato controbreak e tiene poi il servizio per salire sul 4-3. Bedene arriva a servire per restare nel match, ma non sente la pressione: lo sloveno sale di livello nei momenti decisivi, Zeppieri commette qualche errore di troppo e alla fine cede la battuta nell’undicesimo game. Bedene concede nel game successivo, ma un comodo dritto in rete regala il set allo sloveno.
Piuttosto inaspettato l’avvio del terzo set, che vede il break di Zeppieri per il 2-0. Ottima la reazione dell’azzurro, che non subisce il contraccolpo psicologico del set perso e riprende a spingere ogni volta che ne ha la possibilità. Bedene invece è vittima di un passaggio a vuoto, che permette all’azzurro di allungare sul 3-0 confermando il break di vantaggio. Si gioca ormai sui turni di battuta del giovane italiano, che nel settimo game con un paio di errori pesanti di dritto e un doppio fallo restituisce il break di vantaggio. A questo punto Zeppieri accusa un problema al polpaccio destro che lo limita soprattutto negli spostamenti laterali, ma l’equilibrio in campo permane. L’azzurro è bravissimo a salvare una palla break sul 5-5 e allora si arriva al tie-break decisivo: equilibrio sino al 3-3 poi quattro punti di fila regalano il successo allo sloveno.
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