Seconda vittoria stagionale per Fabio Fognini, che accede ai quarti di finale del torneo Atp 250 di Buenos Aires 2022, in corso sulla terra rossa della capitale argentina. Il ligure, testa di serie numero 4, ha battuto lo spagnolo Pedro Martinez con il punteggio di 6-4 7-6(5) dopo oltre due ore di gioco, al termine di una partita molto combattuta. Adesso l’azzurro attende di giocarsi l’accesso alla semifinale contro uno tra Pablo Andujar e Federico Delbonis.
La cronaca – La partita inizia con il piede sbagliato per Fognini, che perde il servizio in apertura al termine di un lunghissimo game inaugurale e dopo aver annullato le prime due palle break. Troppi gratuiti da fondo campo per il taggiasco, specialmente con il dritto. Dall’altra parte del campo Martinez lavora bene la palla e si rivela efficace, con un ottimo uso della palla corta. In pochi minuti così lo spagnolo conferma il break e sale sul 3-1, Fognini però entra sempre più in partita mettendo sotto pressione il suo avversario che prima si salva nel sesto game annullando una palla break, poi inizia a sbagliare qualcosa di troppo e concede il controbreak che vale il 4-4. Il passaggio a vuoto dello spagnolo, in contemporanea con una buona versione dell’azzurro, porta al parziale di quattro giochi consecutivi che permette a Fognini di chiudere il primo set sul 6-4.
Il secondo set però si apre ancora una volta con il break in favore di Martinez, davvero abile nei pressi della rete ma privo di quella continuità di rendimento di inizio partita. Così stavolta la reazione di Fognini è immediata, con il ligure che trova subito il controbreak: gli errori di Martinez aumentano, lo spagnolo manca altre due palle break nel terzo gioco e il suo nervosismo lo porta a cedere il servizio consentendo all’azzurro di portarsi in vantaggio 3-1 sfruttando soprattutto alcune risposte davvero incisive e profonde. La partita però non è assolutamente finita però, perché Fognini subisce il controbreak che vale il rientro di Martinez sul 3-3. Nei giochi seguenti Fognini non soffre al servizio, ma non riesce nemmeno a dare la zampata giusta in risposta. Nel decimo game arriva anche il match point, che però non viene sfruttato: a sua volta Martinez non sfrutta una palla break sul 5-5 e così si va al tiebreak. Qui Fognini comanda dalle prime battute, non riesce a scappare ma alla fine chiude sul 7-5 e porta a casa una vittoria che vale sicuramente come grande iniezione di fiducia dopo un avvio di stagione non brillante.
